I dati forniti dall’Ats di Brescia ed aggiornati alle ore 11:00 dell’11 marzo parlano di 1.227 contagiati totali in città e provincia, 249 in più rispetto a ieri.
A questi dati, però, vanno aggiunti quelli relativi alla Vallecamonica, che ieri si assestavano a 43 casi, ma destinato ad aumentare: oggi, infatti, è giunta notizia da Diego Occhi, sindaco di Vezza d’Oglio, del primo caso di Covid-19 nel Comune dell’Alta Vallecamonica.
Andrea Pedrali, sindaco di Cedegolo, ha invece annunciato che, dopo i dovuti accertamenti, è risultato positivo: è quindi in attesa di ulteriori esami e di essere ricoverato all’ospedale di Esine, la cui priorità da martedì è riservata ai casi di Coronavirus.
Attilio Fontana, governatore della Lombardia, ha intanto inviato a Giuseppe Conte, presidente del Consiglio, la richiesta di chiudere tutte le attività produttive e commerciali (ad eccezione di supermercati e farmacie) ed il trasporto pubblico.
Una richiesta forte della chiusura volontaria di numerosi esercenti in tutta la Provincia, Vallecamonica compresa, dove l’Unione delle Alpi Orobie Bresciane ha pubblicato un invito a tutti i negozi dei Comuni che la compongono a tenere chiuso, mentre sul fronte industriale, Ferriera Valsabbia di Odolo ha annunciato lo stop alla produzione, così come fatto martedì da Alfa Acciai.
Da segnalare infine, anche la chiusura di tutte le isole ecologiche della Vallecamonica e la raccolta fondi a favore dell’ospedale di Esine, che alle 12:00 di mercoledì ha raggiunto la cifra di 350mila euro raccolti.
A tal proposito, a seguire, le coordinate per effettuare una donazione a favore dell’ospedale di Esine:
ASST DELLA VALCAMONICA, Via Nissolina n. 2 – 25043 BRENO (BS)
Tramite bonifico bancario
per i privati IBAN: IT28H0311154160000000036873
per gli enti pubblici IBAN: IT18R0100003245131300319695
Tramite versamento postale
per tutti i versamenti c/c postale n. 10988251
causale di versamento:
nome del donante e AIUTIAMO L’OSPEDALE
