Partecipazione massiccia sabato scorso all’assemblea annuale della Sezione Ana di Vallecamonica: erano 130 su 140 i delegati presenti nella sala Bim di Breno, a rappresentare 64 dei 67 gruppi alpini. La sezione Ana camuna, guidata da Ciro Ballardini, si è riunita per tracciare un quadro delle attività svolte nel 2023 e illustrare le iniziative che si terranno nei prossimi mesi. L’assemblea è stata presieduta dall’ex presidente Giacomo Cappellini, alla presenza del consigliere nazionale Luigi Lecchi.

Sono stati aggiornati i numeri della Sezione, che, al 31 dicembre 2023, contava 3289 alpini, 76 in meno rispetto al 1° gennaio 2023, mentre sono cresciuti di 17 unità gli amici e gli aggregati. I nuovi tesserati sono 56.

Inoltre è stato illustrato il libro verde della solidarietà, con ben 39.741 ore di volontariato, e 137.168 euro devoluti. Ospitati anche gli interventi dei coordinatori di settore sulle attività del gruppo Ana di Protezione civile, della commissione Cultura e del periodico sezionale.

Il presidente Ciro Ballardini ha ricordato il grande impegno che il 2023 ha richiesto alla Sezione camuna, con l’organizzazione del 59° Pellegrinaggio in Adamello, che si è svolto a Vezza d’Oglio, e del premio fedeltà alla montagna, consegnato a Gianni Morgani.

Guardando i prossimi appuntamenti, oltre al 60esimo Pellegrinaggio in Adamello, calendarizzato il 26, 27 e 28 luglio, che sarà organizzato dall’Ana di Trento, si attende l’Adunata nazionale, alla quale come sempre la Vallecamonica parteciperà con i suoi alpini, in programma a Vicenza il 10, 11 e 12 maggio.

Uno degli eventi di rilievo nazionale sarà inoltre quello del 2 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, Centenario dell’inaugurazione del Sacrario al Passo del Tonale. Da segnare sul calendario per le penne nere camune c’è anche il 20 luglio 2024, con la celebrazione del 70esimo anniversario della tragedia del Gavia.

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