Dall’Alta Vallecamonica all’Alto Sebino, le manifestazioni compresoriali per celebrare il 25 aprile e la Festa della Liberazione si rinnovano anche quest’anno: occasioni di ritrovo, per fare festa, appunto, ma anche per ricordare e tenere viva la memoria di una pagina fondamentale della Storia del nostro Paese.

La manifestazione in programma a Sellero raggrupperà i Comuni dell’Alta Vallecamonica (Berzo Demo, Cedegolo, Cevo, Corteno Golgi, Edolo, Incudine, Malonno, Monno, Paisco Loveno, Pontedilegno, Saviore dell’Adamello, Sonico, Temù e Vione, a cui si aggiunge Aprica).

Alle ore 09:45 il ritrovo per i loro rappresentanti, quelli delle Fiamme Verdi e dell’A.N.P.I. di Valsaviore ed Alta Valle, degli Alpini e delle principali associazioni della zona davanti al Municipio di Sellero, per dare il via al corteo accompagnato dalla Banda Musicale di Demo verso il Monumento ai Caduti. Il discorso ufficiale sarà tenuto dal Pastore Valdese Leonardo Magrì; a seguire, la Messa nella chiesa parrocchiale, celebrata da don Rosario Mottinelli.

I Comuni della media Valle (Cimbergo, Paspardo, Breno, Capo di Ponte, Ceto, Cerveno Losine, Niardo ed Ono San Pietro) si ritroveranno invece a Braone dove, dalla scuola elementare alle ore 10:00, ci sarà il ritrovo, seguito dal corteo, dalla deposizione della corona e dall’inaugurazione della targa in memoria della Resistenza nella cappella in onore ai caduti, nel cimitero. L’intervento commemorativo sarà affidato a Laura Cappellini, pronipote della Medaglia d’oro al Valor Militare Giacomo Cappellini; quindi la Santa Messa ed il pranzo sociale.

La bassa Valle e l’Alto Sebino (ovvero i Comuni di Darfo, Angolo Terme, Artogne, Gianico, Pisogne, Pian Camuno e Bossico, Castro, Endine Gaiano, Fonteno, Lovere, Pianico, Riva di Solto, Solto Collina e Sovere) celebreranno la Liberazione a Costa Volpino: alle 09:45 Santa Messa nel cimitero di Volpino, dove saranno inaugurati i lavori di restauro dei monumenti. A Corti, invece, sarà deposta la corona al monumento in memoria del rogo dell’8 novembre 1944. L’orazione sarà affidata ad Angelo Bendotti, Presidente dell’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea.

I Comuni dell’Altopiano del Sole (Berzo Inferiore, Bienno, Borno, Cividate Camuno, Esine, Lozio, Ossimo e Piancogno) hanno previsto una cerimonia per il 30 aprile a Malegno: alle ore 09:30 il corteo delle associazioni partigiane e delle autorità, che raggiungerà il Monumento ai Caduti e dispersi, di fronte alle scuole. Seguirà la deposizione di un omaggio floreale alla targa intitolata ad Angelo Argilla e Vittorio Domenighini e l’intitolazione dell’ex piazzale del cimitero agli internati militari italiani nei lager nazisti. A tenere il discorso ufficiale sarà il presidente di Anei Vallecamonica Fabio Branchi, mentre l’accompagnamento musicale sarà affidato alla banda Canossi di Malegno.

Da ricordare, infine, che martedì 25 torna “I sentieri della libertà”, tradizionale camminata lungo i sentieri della Resistenza in Concarena, con partenza da Losine, Cerveno, Malegno e Lozio ed arrivo a Casa Padre Daniele, in località Monte Arsio; quindi intervento di Camilla Bianchi, referente del Coordinamento degli Enti Locali per la pace e la cooperazione internazionale e concerto dei Luf.

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