L’Autorità di Bacino Lacuale dei laghi d’Iseo, d’Endine e Moro archivia con soddisfazione il progetto “Sicurezza sul lago” che, per tutta l’estate, ha garantito ai bagnanti e natanti del Sebino la sicurezza durante la propria permanenza nelle località lacustri.
Cominciato ad inizio giugno, il progetto ha coinvolto dieci associazioni di Protezione Civile delle provincie di Brescia e Bergamo (per Brescia hanno partecipato il Gruppo Intercomunale del Sebino Sresciano, il Gruppo Sub Monte Isola, il Gruppo Soccorso Sebino, il Gruppo Sommozzatori Iseo Onlus, i volontari della Protezione Civile Sommozzatori di Capriolo, il Gruppo Comunale di Palazzolo sull’Oglio), per un totale di cento volontari, impegnati a pattugliare le acque del lago nei fine settimana e nei giorni festivi infrasettimanali.
Alle associazioni, tramite una convenzione triennale con scadenza nel prossimo anno, si sono inoltre aggiunti i Vigili del Fuoco del Comando di Brescia, la Guardia Costiera Ausiliaria del Sebino, Camunia Soccorso e la Croce Rossa Italiana – Opsa di Bergamo.
In totale, durante l’estate appena trascorsa sono stati effettuati novanta servizi e prestate 480 ore di lavoro, utilizzando tre imbarcazioni a giornata. Per lavorare al meglio, il lago è stato “diviso” in tre aree ideali: sponda Brescia Nord, sponda Brescia Sud e sponda bergamasca.
“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, ringraziamo tutti i volontari che hanno donato il loro tempo al progetto”, ha commentato Alessio Rinaldi, presidente dell’Autorità di Bacino, “ancora una volta, grazie a risorse regionali, si è potuto dare seguito all’attività di pattugliamento e prevenzione, che si unisce ai presidi dei Carabinieri e delle polizie provinciali. Un lavoro importante che ha garantito la tranquillità dei bagnanti e di chi ha solcato le acque del lago con le imbarcazioni”. Per questo progetto l’Ente ha investito un totale di 50mila euro, comprendenti anche dei costi della cartellonistica e delle brochure distribuite sulle spiagge tra i fruitori.