E’ trascorso un po’ in sordina, forse per sua volontà o forse per la frenesia dei tempi, il 90esimo compleanno del Cardinale camuno Giovanni Battista Re.
Nato a Borno il 30 gennaio 1934, si trasferì a Roma già negli anni ’60. Nel 1979 Papa Giovanni Paolo II lo nominò Assessore della Segreteria di Stato. Nel 1989 venne nominato Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, nel 2000 Prefetto della Congregazione per i Vescovi. Nel Concistoro del 21 febbraio 2001 Papa Giovanni Paolo II lo creò Cardinale di Santa Romana Chiesa.
Dal giugno 2010 il Cardinal Re è Prefetto emerito della Congregazione per i Vescovi e dal gennaio 2020 è Decano del collegio cardinalizio. Una carriera che non gli ha mai fatto perdere di vista la sua Vallecamonica e il suo paese natale, dove appena può torna volentieri.
La parrocchia di Borno e il Comune di Borno in giornata hanno inviato al Cardinale i loro auguri affettuosi anche attraverso i social: “In questo messaggio di auguri” ha scritto sulla pagina istituzionale del Comune il sindaco Matteo Rivadossi “vogliamo racchiudere tutto l’affetto che la nostra comunità nutre nei suoi confronti: sua Eminenza è il nostro cittadino più illustre, sempre presente nei momenti più significativi del paese e punto di riferimento per la nostra parrocchia”. Poi la battuta riferita alla longevità del Cardinal Re: “L’aria di Borno fa bene!”.
Anche l’Associazione Voce Camuna esprime i migliori auguri a sua Eminenza.