Il grande sport torna protagonista, questo sabato a Braone, dove si assegnerà il titolo mondiale pro di Shoot Boxe nella categoria 56,7 kg con il torneo di Fighting Champions: è la prima volta che in Vallecamonica si assegna un titolo pro in questa disciplina.
Il Palazzetto ospita quindi uno degli eventi più attesi dell’anno, organizzato dal C.S.K.B Saja Dojo MMA Team Gianico di Leonardo Pedersoli, in collaborazione con il Comune di Braone. Due le sessioni previste: il pomeriggio, dalle ore 15:00, sarà dedicato al Contatto leggero, fase che permetterà agli atleti di mettere in mostra le proprie abilità tecniche e la loro velocità d’azione, offrendo da una parte ai giovani partecipanti la possibilità di farsi conoscere ed al pubblico uno spettacolo che possa far conoscere meglio la disciplina della Shoot Boxe.
In serata, dalle 20:00, spazio invece ai combattimenti di Contatto pieno: in questo caso gli atleti si sfideranno in incontri più intensi e spettacolari, dove a contare sono anche la resistenza fisica e mentale. Momento clou della giornata sarà la finale per il titolo mondiale pro nella categoria 56,7 kg: i due finalisti, Mudaser Omari della C.S.K.B. Saja Dojo MMA Team per l’Italia e Laabidi Bechir del Cobra Team per la Tunisia, si affronteranno in un match che decreterà il nuovo campione del mondo, sotto gli occhi di fan e curiosi, che stanno alimentando in queste ore l’attesa per l’incontro con protagonisti due tra i migliori atleti della disciplina.
“È un onore per noi poter accogliere un torneo di questa portata”, ha commentato Gianandrea Bonfadini, vicesindaco di Braone, “questo evento rappresenta un’opportunità unica per promuovere il nostro territorio e i valori dello sport. Invitiamo tutti gli appassionati di sport da combattimento (e non) a partecipare e a sostenere i nostri atleti”. Durante tutta la giornata, il servizio bar e ristoro sarà gestito dalla Pro Loco e dall’Asd Braone, al fine di creare un’atmosfera di festa.