Al via a Monno la scuola estiva tessile trasnazionale di Alptextyles, nata per proporre un’esperienza di formazione a stretto contatto con le comunità delle Alpi che hanno saputo tramandare e innovare i loro saperi tessili.

Qualche mese fa, dopo il lancio della call e la raccolta delle candidature, una commissione appositamente nominata ha selezionato dieci candidati che dal 2 all’11 settembre trascorreranno dieci giorni a Ca’Mon, Centro di Comunità per l’arte e l’artigianato della montagna, per lo sviluppo di un progetto. Si tratta di un’esperienza rivolta agli studenti delle tecniche tessili, agli istituti professionali tessili, alle facoltà di design ed alle accademie di arte applicata.

Il tema di quest’anno, Alpine Icon, invita a reinventare l’iconografia, a ripensare i luoghi comuni con cui normalmente vengono raccontate le Alpi, immaginando un nuovo segno tessuto. Il programma prevede l’inizio della scuola estiva lunedì, con la presentazione del tema e l’avvio dei lavori di filatura e tessitura a fianco delle artigiane, una dozzina di donne camune, sotto alla direzione scientifica di Elena Turetti e con la ricerca iconografica a cura di Sara Galli. Le docenti provengono invece da Studio Charlie, che ha sede a Rovato.

Il 4 settembre ci sarà la presentazione della proposta progettuale degli studenti e la discussione con la docenza. La seconda parte della scuola prevede lo sviluppo del progetto con un tutor docente e le artigiane, dal 4 al 10 settembre. Mercoledì 11 sarà dedicato alla presentazione pubblica dei lavori sviluppati.

Tra gli obiettivi della scuola: offrire un’occasione di formazione artigianale a stretto contatto con i maestri artigiani, far sperimentare agli studenti in prima persona le diverse tecniche di filatura e tessitura, mescolare competenze artistiche e creative con competenze tecniche, immergere gli studenti in un processo di design thinking per lo sviluppo di un’idea progettuale, ma anche portare in Vallecamonica, e in particolare a Monno, esperienze e competenze tecniche della filiera tessile delle Alpi.

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