Un’iniziativa per ricordare Riccio Vangelisti, quella organizzata sabato pomeriggio nei pressi della chiesa della Santissima Trinità di Esine dal Circolo Culturale Ghislandi, insieme ai Lupi di San Glisente, alla Proloco di Esine, all’Auser di Valle Camonica, allietata dalla fisarmonica di Germano Melotti.
Il luogo era molto caro allo storico appassionato e ricercatore di storia locale, morto a fine 2019, all’età di 60 anni, sconfitto da una malattia incurabile. Nato a Cividate Camuno, Riccio era stato, tra l’altro, il conservatore dell’archivio del Circolo Culturale Ghislandi, che lo ha definito adorabile e l’ha paragonato a un larice.
La giornata conclusa proprio con la piantumazione di un larice in una posizione che sovrasta il territorio della Vallecamonica, terra che Riccio conosceva e amava.