Tra i numerosi eventi proposti nell’edizione dell’anno scorso del Water Music Festival, la rassegna messa a punto dal Consorzio Pontedilegno-Tonale nei mesi estivi, c’era anche “Il mistero dell’acqua perduta”, uno spettacolo accompagnato da giochi di acqua e di luce.
Per la sua realizzazione, il Consorzio -insieme all’azienda Laser Entertainment- ha da poco vinto l’Ilda Awards, un premio assegnato dall’International Laser Display Association, la principale organizzazione mondiale che si occupa della valorizzazione dei display laser nei settori dell’arte, dell’intrattenimento, dell’educazione e dello spettacolo, per la categoria “Laser Show con effetti aggiuntivi/Multimedia”.
“Il mistero dell’acqua perduta” è andato in scena nell’estate 2021 sul lago Valbiolo a Ponte di Legno: il gioco di luci e di acqua che ha vinto il premio ha fatto da prologo alla favola protagonista dello spettacolo, scritta dagli alunni di terza della scuola primaria di Temù e vincitrice di un contest riservato alle scuole primarie del comprensorio. La storia e la sua messa in scena avevano come obiettivo quello di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della preservazione dei ghiacciai, della riduzione dell’impatto climatico su di essi e su un uso corretto dell’acqua.
“Quando si riceve un riconoscimento internazionale la soddisfazione non può che essere immensa”, ha commentato Michele Bertolini, direttore del Consorzio, “la forza di questo progetto risiede soprattutto nel messaggio trasmesso che è stato compreso appieno, prima dal pubblico e poi dalla giuria dell’Ilda Awards. Eravamo convinti del valore e del potenziale impatto, anche sociale, della nostra idea. Laser Entertainment ha avuto il merito di darle la miglior forma possibile. Insieme abbiamo instaurato una collaborazione costruttiva e proficua che ha portato ad un risultato sensazionale”.
