Accogliendo la richiesta del pm, il giudice dell’udienza preliminare Angela Corvi ha disposto il rinvio a giudizio per l’ex presidente della Provincia, il camuno Pier Luigi Mottinelli, e il direttore funzionario in Broletto, Simona Zambelli.
Entrambi rispondono di abuso d’ufficio – la donna anche di falso in atto pubblico – in relazione al contributo di 800 mila euro in due tranche erogato nel 2017 al Comune di Concesio, per finanziare una serie di lavori che poi sarebbero stati eseguiti soltanto in parte: una nuova piazza intitolata a papa Paolo VI e una canonica.
Secondo la Procura Provincia e Comune di Concesio avrebbero sottoscritto un accordo di programma, ritenuto illegittimo, proprio per formalizzare l’erogazione del finanziamento. Soldi che però sarebbero stati utilizzati per saldare ulteriori debiti con altre imprese.
Prima che il gip sciogliesse la sua riserva in aula era stato proprio Mottinelli, come pure Zambelli, a chiedere di parlare. E ribadire di aver agito nel pieno rispetto della normativa: “In quegli anni da presidente ho firmato migliaia di atti è l’ho fatto sempre dopo aver superato il vaglio di legittimità degli uffici preposti e poi politicamente credo che nessuno possa eccepire la rilevanza anche per l’Amministrazione provinciale di una piazza dedicata a Papa Montini, che era nato sì a Concesio, ma è stato il Papa di tutti” ha detto difendendosi Mottinelli. Appuntamento il 15 aprile davanti alla Prima sezione penale.
