La ripartenza del settore turistico, sia nel Bresciano che nel resto d’Italia, deve passare anche dall’offerta di servizi che possano garantire agli ospiti maggiore sicurezza in ambito sanitario ed anti-Covid. Parte da questa premessa la convenzione stipulata da Federfarma Brescia e Federalberghi presentata nelle ore scorse.
La collaborazione tra le due realtà permetterà infatti agli ospiti nelle strutture ricettive della provincia che lo vorranno di sottoporsi ad un tampone rapido (extra Servizio Sanitario Regionale) nelle farmacie più vicine ed ad un prezzo calmierato, ottenendo l’esito nel giro di pochi minuti e, se necessario, anche in lingua inglese.
Non solo: l’intesa prevede anche un altro tipo di servizio, ovvero la possibilità di farsi recapitare in albergo farmaci e generi di prima necessità. “La sfida oggi è prevenire la diffusione dei contagi e sostenere la ripartenza economica, turismo compreso” dichiara Clara Mottinelli, presidente camuna di Federfarma Brescia, “le farmacie sono pronte a fare la loro parte, mettendosi a disposizione come presidio del sistema sanitario, forti di una distribuzione capillare”.
Per Mottinelli quello offerto sarà “un servizio utile soprattutto nelle località di vacanza medio-piccole come le nostre, dove una farmacia è sempre presente, e soprattutto per gli stranieri, per i quali non è sempre facile sapere dove sono le strutture sanitarie vicine, mentre la croce verde è ben riconoscibile, con orari d’apertura estesi. L’iniziativa conferma inoltre l’importanza della farmacia dei servizi”.
