Il mondo della cultura della Vallecamonica è in lutto: si è spenta, all’età di 75 anni, Raffaella Poggiani Keller, archeologa e funzionaria del Ministero dei Beni Culturali che ha legato la sua carriera allo sviluppo e valorizzazione del patrimonio archeologico camuno.

Laureatasi in Lettere Classiche e specializzatasi in Archeologia, dopo un periodo dedicato all’insegnamento Poggiani Keller ha cominciato a lavorare per il Ministero, svolgendo l’incarico di funzionario archeologo presso la Soprintendenza della Lombardia.

Inevitabile, quindi, che il suo lavoro coinvolgesse anche il nostro territorio: per anni ha seguito il patrimonio delle incisioni rupestri della Vallecamonica, collaborando con gli enti locali, con il Distretto Culturale camuno e con il Gruppo Istituzionale di Coordinamento del sito Unesco, seguendo in particolare in prima persona l’elaborazione del Piano di Gestione del sito Unesco stesso.

Per anni ha diretto il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Capo di Ponte e il Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo. Proprio la Vallecamonica rientrò tra i casi di studio che Poggiani Keller presentò al Comitato Scientifico per un progetto di ricerca sul monitoraggio dei siti Unisco italiani, di cui fu membro.

Fu sempre lei, inoltre, a volere la realizzazione, a Capo di Ponte, del Museo della Preistoria. Un’attività sul campo che si affiancò a quella letteraria: scrisse infatti decine di libri e centinaia di articoli e contribuiti, pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche del settore, oltre a partecipare a vari convegni e seminari anche internazionali ed allestire mostre. Più recentemente, stava seguendo gli scavi e le ricerche al santuario megalitico di Pat ad Ossimo.

La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel settore culturale e archeologico camuno, che a Raffaella Poggiani Keller deve molto sia in termini di crescita che in termini di sviluppo della consapevolezza del proprio valore. “Tutto il mondo culturale della Valle”, scrive l’Assessorato alla Cultura della Comunità Montana, “la ricorda per il profondo attaccamento al patrimonio camuno e ai valori della ricerca e della conoscenza”. I funerali si terranno sabato, alle ore 09:30, nella chiesa parrocchiale di Solto Collina.

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