Una donna di 55 anni di Provaglio d’Iseo da aprile del 2022 si trova in carcere a Verziano per aver gravemente ferito il marito con una mannaia. Nel processo d’appello dei giorni scorsi, la donna la però ottenuto uno sconto sulla pena di un anno e tre mesi.
L’episodio si era verificato una mattina di aprile: era stata solo l’ultima di una serie di aggressioni che l’uomo aveva subìto e di cui i carabinieri erano al corrente. Il marito della donna, però, non aveva voluto sporgere denuncia. Le cose sono cambiate ad aprile dell’anno scorso: vedendo la moglie rientrare a casa al mattino, l’uomo le aveva chiesto spiegazioni, suscitando l’ira della donna.
Questa, stando alle ricostruzioni dei carabinieri di Chiari e di Iseo, aveva preso dei coltelli dal cassetto delle posate e le aveva scagliate contro il marito che, per proteggersi, si era chiuso in bagno. La donna aveva cercato di sfondare la porta con una mannaia, presa dallo stesso cassetto. Una volta fatto, ha colpito il marito che, per difendersi, aveva riportato gravi ferite alla mano.
Nel processo di primo grado, a fronte di una condanna a 14 anni chiesta dalla Procura, il giudice aveva dato alla donna una pena di sei anni e sei mesi di carcere con l’accusa di tentato omicidio. Nel processo d’appello tenutosi il 9 novembre, la Corte ha parzialmente accolto le richieste della difesa e ridotto la pena a cinque anni e tre mesi.