A ormai due mesi dall’alluvione che ha causato ingenti danni a Niardo, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 19 settembre la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a luglio 2022 nel territorio dei Comuni di Niardo, Braone e Ceto.

Entro 30 giorni dalla Deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale, e quindi per l’8 ottobre, verrà emanata l’Ordinanza di Protezione Civile con la quale saranno disposte le indicazioni per il coordinamento dell’attuazione degli interventi da effettuare durante lo stato di emergenza, nonché dei tempi per la ricognizione degli ulteriori fabbisogni per il ripristino dei danni subiti al patrimonio pubblico e privato.

A seguito dell’Ordinanza, d’intesa con UTR Brescia, verrà richiesto l’elenco degli interventi urgenti a difesa del territorio e della popolazione, e di quantificare le spese sostenute e da sostenere per il soccorso alla popolazione, compreso il contributo di autonoma sistemazione per chi ha ricevuto l’ordinanza di evacuazione dalla propria abitazione principale e continuativa e ha trovato una sistemazione in autonomia.

Quindi verrà richiesto di procedere ad una ricognizione degli interventi più urgenti di riduzione del rischio e dei danni subiti dalle abitazioni principali e dalle sedi di attività economiche e produttive, mediante appositi moduli che verranno forniti ai cittadini.

Le prime risorse stanziate dalla deliberazione del Consiglio dei Ministri dello scorso 8 settembre, pari a 3 milioni e 250 mila euro, sono da destinarsi per le prime spese urgenti sostenute dagli enti territoriali per il soccorso alla popolazione e gli interventi di messa in sicurezza volti a eliminare situazioni di pericolo della pubblica e privata incolumità. Il Comune di Niardo ha assicurato che trasmetterà l’Ordinanza di Protezione Civile non appena sarà emanata.

Share This