Depositate le liste in vista delle elezioni comunali del mese prossimo, si può fare un riassunto di ciò che si è delineato, da Incudine – il paese più a nord tra gli otto interessati a voto in Vallecamonica – a Piancamuno.
Iniziando dall’alta Valle, a sorpresa si sfidano due liste. Quella di Diego Carli, vicesindaco uscente, “Incudine cresce”, nel segno della continuità rispetto all’amministrazione uscente di Bruno Serini, e quella di Costantino Vito Violi, “Uniti per Incudine”.
Solo una lista a Ono San Pietro, con candidato sindaco Fiorenzo Formentelli e la sindaca uscente Elena Broggi (e non più ricandidabile) in lista per “Idee per il futuro”. Nessun avversario nemmeno stavolta, nonostante il Pd di Vallecamonica abbia provato a costituire una lista nel paese ai piedi della Concarena.
A Losine sfida a due tra il sindaco uscente Mario Chiappini (Continuiamo Insieme Losine) e Daniele Dò (Uniti per Losine, Sviluppo e Solidarietà).
A Bienno il candidato sindaco di “Bienno è anche Tuo”, lista dell’attuale maggioranza, è il vice sindaco uscente Ottavio Bettoni. Per la prima volta nel popoloso borgo della Valgrigna, che comprende anche Prestine, non ci sarà opposizione.
I vicini di Esine potranno decidere tra due candidati sindaco: l’uscente Emanuele Moraschini (Idee Comuni Esine-Plemo-Sacca) e l’outsider Raffaella Richini (Chiave di (s)volta).
A Ossimo invece ci sono addirittura tre liste: quella del sindaco uscente Cristian Farisè (Alternativa civica), quella dell’ex consigliere di maggioranza Marco Botticchio (Insieme per Ossimo) e quella di Silvia Botticchio (Rinascere per Ossimo).
Sorpresa ad Artogne per la sfida “in casa” tra la sindaca uscente Barbara Bonicelli “Lista civica Artogne Piazze e Acquebone” e l’assessore uscente Giuseppe Andreoli che si è presentato con la lista “Cambiamo Artogne”.
Copione già visto 5 anni fa a Pian Camuno: il sindaco uscente Giorgio Ramazzini (Orizzonte Pian Camuno) di nuovo sfidato dal capogruppo dell’attuale opposizione Marcello Santicoli (Pian Camuno 4.0 Un nuovo inizio).
