Le già critiche condizioni del ghiacciaio Presena sono nettamente peggiorate nell’ultima settimana: le alte temperature anche a 3000 metri di quota stanno progressivamente sciogliendo lo strato di ghiaccio.
Il caldo di quest’estate, sommato alle scarse precipitazioni invernali, sta gradualmente facendo ritirare il ghiacciaio. Lo scorso inverno al Presena sono caduti meno di 4 metri di neve, mentre la media è attorno ai 16 metri e quarant’anni fa arrivava fino a 25-30 metri.
Studi mirati hanno evidenziato un rilascio idrico da parte dei ghiacciai, considerando solo quelli delle Alpi Centrali, pari a 2000 miliardi di litri.
L’unica soluzione che può almeno tamponare il ritiro del ghiacciaio sono le coperture con i teli geotessili che proteggono il Presena dai raggi del sole, limitandone lo scioglimento.
Si tratta di un’operazione ormai consueta, che viene ripetuta da dieci anni all’inizio dell’estate, lungo una superficie di circa 90.000 metri quadrati.