Si fanno sempre più flebili le speranze di ritrovare il corpo di Hendrik Van Homme, il turista olandese di 30 anni caduto nel lago d’Iseo martedì.
Anche se le ricerche sono proseguite senza sosta, con approfonditi rilevamenti e circumnavigazioni per tutta la zona che va da Pisogne, Riva di Solto e Castro, il corpo dell’uomo non è stato individuato.
Difficile capire il punto esatto in cui è caduto in acqua: purtroppo le persone alla guida del gommone che trascinava il surf su cui l’uomo era seduto si sono accorte che mancava solo nel momento in cui non era più visibile. Le ricerche riprenderanno oggi, meteo permettendo, e vedranno di nuovo in campo vigili del fuoco, con il nucleo sommozzatori, e carabinieri di Clusone. Anche i sub della North central Divers, volontariamente, si sono resi disponibili per aiutare.
Intanto ieri nella nostra provincia si è consumata un’altra tragedia in acqua, questa volta nel fiume Oglio, a Palazzolo, dove, durante un bagno, ha perso la vita un 28enne africano.