A poco più di due settimane dalla presentazione del progetto e dalla pubblicazione del primo video, la Comunità Montana-Distretto culturale di Vallecamonica ed il Gruppo di Coordinamento del sito Unesco hanno presentato il secondo degli otto video della campagna “Andrea nella Valle dei Segni”.

Protagonista -così come di tutti gli episodi- il giovane Andrea Forloni, ragazzo di undici anni sordo nato e cresciuto con la sua famiglia in Vallecamonica. E’ lui che, attraverso la lingua dei segni (LIS), accompagna gli spettatori in un viaggio lungo il patrimonio artistico-culturale camuno.

Campagna di comunicazione visiva territoriale “Andrea nella Valle dei Segni. La Valle Camonica si racconta con la Valle dei Segni”, promossa dalla Comunità Montana-Distretto Culturale di Valle Camonica e Sito Unesco di Arte rupestre, con il sostegno di Regione Lombardia e Ministero della Cultura e con il patrocinio dell’Ente Nazionale Sordi – Onlus APS. Ideata e realizzata dal regista Davide Bassanesi. Protagonista: Andrea Forloni. 

Il secondo episodio (che potete vedere qui sopra) è dedicato all’arte sacra: Andrea visita alcune delle chiese più belle della Vallecamonica, come la Chiesa di San Lorenzo a Berzo Inferiore, la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Monno, la Chiesa di San Remigio a Vione, la Pieve di San Siro a Capo di Ponte, la Chiesa di Santa Maria Assunta a Esine e la Chiesa di San Silvestro ad Angolo Terme.

La campagna è stata ideata e realizzata da Davide Bassanesi, regista, con Silvano Richini, digital compositor, e Nicola Ballarini, artista visivo. Doppia la valenza di questa iniziativa, sostenuta dalla Regione Lombardia e dal Ministero della Cultura, con il patrocinio dell’Ente Nazionale Sordi: da una parte promuovere turisticamente il patrimonio artistico e culturale camuno e dall’altra comunicare un messaggio di inclusione che, tramite la lingua dei segni e lo stesso Andrea, va oltre i pregiudizi e gli stereotipi, sottolineando che la bellezza che ci circonda appartiene a tutti.

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