Il Badalisc con la mascherina: il Covid è riuscito a fare anche questo. Il mostro che vive nei boschi di Andrista di Cevo e che ogni anno viene catturato alla vigilia dell’Epifania ha tenuto il suo discorso anche senza il solito pubblico, facendosi catturare con indosso l’accessorio del momento. La zona rossa e le restrizioni non hanno permesso la solita festa, ma non sono mancate le notizie goliardiche sulla comunità.
La serata si è svolta davanti alle telecamere di Telepontedilegno, che ha registrato la breve commedia, tenutasi nel centro storico del paese alla presenza del Badalisc e di cinque attori.
Ovviamente l’argomento principale è stata la pandemia, con i ringraziamenti a coloro che si sono prodigati durante l’emergenza. Frecciate poi al sindaco Citroni, agli enti comprensoriali, e in particolare al presidente Bonomelli, ben conosciuto dal Badalisc: entrambi sono originari della Valsaviore. A lui – senza nominarlo però – il mostro ha detto: “Chi cerca di raccontare sul mio conto storie senza senso farà bene a chiedere il mio consenso”: stava forse riferendosi al cartoon della Disney che lo vedrà protagonista e di cui si parla tanto ultimamente?
Il neo-commendatore della Repubblica Fausta Pina, originaria di Andrista, rende invece orgoglioso il mostro, che le fa i complimenti ricordandola quando lo accoglieva nella sua osteria. Omaggio infine a un altro compaesano, Valentino Glisenti, che il 2020 si è portato via.
Il Badalisc prima di tornare nel suo nascondiglio ha chiesto a tutti di “usare la testa, in attesa della sua prossima festa”, perché quest’anno “i decreti e le restrizioni hanno rischiato di cancellare le tradizioni”.
