Stava alzando la saracinesca del suo bar, il “Mini Caverna” di Angolo Terme, giovedì 15 ottobre, quando sarebbe stata aggredita con un colpo in testa da ignoti, che poi sono entrati nel locale e hanno portato via circa 7mila euro in contanti. Questa la ricostruzione della rapina denunciata ai carabinieri della Compagnia di Breno da Michele Amico, gestore del locale insieme alla madre 73enne Santina.

La donna quel giorno aveva sostituito il figlio nell’apertura mattutina, poiché lui aveva un impegno. Quando la titolare è stata trovata priva di sensi e soccorsa, dalla cassa del bar mancavano i contanti e dagli scaffali sigarette e gratta e vinci.

Le telecamere di videosorveglianza sarebbero state oscurate e le indagini dei Carabinieri della Stazione di Darfo Boario Terme che hanno raccolto la denuncia contro ignoti di Amico potrebbero basarsi sulle immagini eventualmente registrate da quelle all’ingresso del paese.

Nel frattempo, passato lo shock, la donna sta bene e madre e figlio hanno comunicato di voler riaprire questo fine settimana il bar tabacchi situato di fronte alla chiesa parrocchiale.

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