Approfittando di una delibera della Regione Lombardia con cui si consente ai Comuni sopra i 300 metri di quota di varare provvedimenti anti smog, Cristian Zanelli, sindaco di Angolo Terme, ha firmato un’ordinanza volta proprio a limitare l’inquinamento atmosferico.
Sulla base dei dati territoriali degli anni scorsi, che hanno rilevato indici di inquinamento non allarmanti ma comunque da monitorare, l’ordinanza vieta la combustione delle biomasse all’aperto in ambito agricolo e di cantiere (ovvero tutti i fuochi all’aperto) nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, luglio, agosto, ottobre, novembre e dicembre ed affida alla Polizia Locale i controlli del caso.
L’obiettivo è evitare un aumento della concentrazione nell’aria delle polveri sottili, causate dalle combustioni all’aperto e dalle loro emissioni. Valgono, inoltre, le disposizioni imposte dalla Regione, ovvero l’uso del riscaldamento nelle attività industriali e artigianali fino a una temperatura massima di 17 gradi e negli altri casi fino a 19 gradi.