Anche l’arte corre in aiuto quando necessario. Succede così che, a breve distanza l’una dall’altra, due opere d’arte realizzate da due artiste camune sono diventate protagoniste di una raccolta fondi per sostenere il lavoro dell’ospedale di Esine.

'Bergamo e Brescia in un abbraccio.'Acquerello su carta 300 g/m² in cotone.Formato A3Date le svariate richieste di…

Pubblicato da Sara Nicoli su Domenica 22 marzo 2020

Da una parte c’è Sara Nicoli, giovane di Darfo che a marzo, spinta dalla tragica situazione in cui si sono ritrovate le province di Brescia e di Bergamo, ha voluto rappresentare la solidarietà tra due città solitamente considerate avversarie con un disegno che raffigura un abbraccio tra Atalanta –la divinità mitologica a cui deve il nome la squadra di calcio bergamasca- ed una leonessa, simbolo di Brescia.

Il disegno ha riscosso ampi consensi sui social network, tanto che Sara ha deciso di metterlo all’asta e di donare il ricavato all’Asst di Vallecamonica: “Ora non vedo la rivalità che c’è sempre stata da quando ne ho memoria”, ha scritto Sara, “io le vedo più unite che mai, che si sostengono e stringono i denti come solo due campionesse sanno fare”. Durata cinque giorni, l’asta si è conclusa il 22 marzo, raccogliendo da un donatore anonimo 2.500 euro, già donati all’ospedale.

A #Montecampione si svolgera' l'asta di Chiara Prandini pro Ospedale di Esine. https://ioamomontecampione.it/event/asta-di-chiara-prandini-indomita-della-sua-composizione-gesu-cristo-pro-ospedale-di-esine/

Pubblicato da I love Montecampione / Io amo Montecampione su Domenica 29 marzo 2020

Durerà invece fino alle ore 12:00 del 1° maggio l’asta indetta da Chiara “Indomita” Prandini, residente di Montecampione, che ha messo a disposizione la sua opera, un Cristo in croce, per raccogliere fondi sempre a favore dell’ospedale di Esine. In questo caso, per partecipare bisogna inviare una mail con l’importo massimo che si offre a ioamomontecampione@gmail.com. Al momento, l’asta ha raggiunto la cifra di 335 euro.

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