Il primo incontro con la stampa di Raffaello Stradoni, neo direttore generale dell’Ats della Montagna, avvenuto mercoledì mattina presso l’Auditorium Mazzoli di Breno, è servito anche e soprattutto a fare il punto della situazione sulla gestione dell’emergenza pandemica in Vallecamonica, territorio che Stradoni conosce molto bene, essendo stato alla Direzione Generale dell’Asst camuno-sebina per due anni, dal 2016 al 2018.
Numerosi i dati che sono stati elencati, a cominciare da quelli sulla diffusione attuale del contagio in Valle: al momento, riferisce l’Ats della Montagna, sul territorio camuno ci sono 23 casi positivi, pari allo 0,23 per mille della popolazione: importantissima, in questo senso, la partenza della campagna vaccinale di massa, che ha ridotto il contagio nei mesi successivi.
Anche la scuola è finita nel mirino del monitoraggio da parte dell’Azienda sanitaria: in Vallecamonica, nel mese di settembre, è stato effettuato un test con tampone salivare su base volontaria in una classe, il cui esito è stato negativo per tutti i partecipanti.
Nel corso di ottobre sarà concordato con le scuole che aderiranno al progetto il calendario di esecuzione dei tamponi; la programmazione prevede il coinvolgimento del 5% della popolazione di riferimento entro la fine di ottobre e del 10% entro la fine di novembre.
Tornando alla campagna vaccinale, il modello messo a punto in questi mesi sarà mantenuto anche per le prossime fasi, coinvolgendo anche dieci farmacie camune che aderiranno alla somministrazione della terza dose.
“Gli ottimi risultati di copertura conseguiti”, dice l’Azienda, “sono frutto di un’azione corale che ha visto uniti per lo stesso obiettivo Ats della Montagna, le due Asst e l’Ospedale di Gravedona. Preziosa è stata la collaborazione dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Famiglia che hanno collaborato alla gestione delle sedute organizzate nei Centri Vaccinali del territorio ed alla vaccinazione al domicilio dei pazienti allettati. Protezione Civile, Associazioni di Volontariato ed Enti Locali hanno fornito un costante e prezioso sostegno logistico ed organizzativo”.