Passa per la Vallecamonica, ed in particolare per Sellero, la riapertura dell’inchiesta relativa all’attentato alla Scuola di Polizia di Brescia avvenuto nella notte tra il 17 ed il 18 dicembre 2015, quando davanti alla Polgai esplose una bomba artigianale realizzata con una pentola a pressione, che non provocò feriti.

Ai tempi furono due gli indagati, per l’esplosione, rivendicata da una cellula anarchica: Juan Antonio Sorroche Fernandez, 41 anni, e Manuel Oxoli, 36enne bresciano ma residente in provincia di Trento. Oxoli, accusato anche di aver piazzato una bomba carta davanti alla sede della Lega a Treviso nel 2018, avrebbe favorito la latitanza dell’amico in Vallecamonica.

Proprio qui, in un capanno a Sellero, la Digos avrebbe trovato due pentole a pressione simili a quella utilizzata nell’attentato: a stabilirne la compatibilità ci penserà una perizia, le cui conclusioni saranno esposte in udienza il 4 dicembre.

[Foto da Giornale di Brescia]

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