E’ stata rinviata a novembre l’udienza preliminare nei confronti di Giovan Battista Bernardi, ex sindaco di Berzo Demo, finito al centro delle indagini per presunti appalti pilotati insieme a Fedele Bernardi, responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune, ed altre due persone.
Le indagini, condotte dai carabinieri di Breno coordinati dalla Procura di Brescia, erano partite dopo un esposto presentato dalla minoranza consiliare: secondo quanto ricostruito, ci sarebbero state delle irregolarità nella gestione delle gare d’appalto e nell’assegnazione dei lavori per la fornitura di materiale edile e dei servizi di pulizia. Tra i reati contestati, turbata libertà degli incanti, di libertà del procedimento di scelta del contraente e falsità materiale.
In particolare, i quattro bandi che hanno fatto scattare le indagini riguardavano la fornitura di materiali edili al Comune per i bienni 2018-2019 e 2020-2022; un altro, invece, riguardava l’affidamento dei lavori di pulizia all’interno degli edifici comunali tra il 2021 e il 2024, mentre l’ultimo il servizio di videosorveglianza sulle strade del paese.
A chiusura delle indagini, era stata fissata per giovedì la data dell’udienza preliminare, slittata poi a novembre: per allora, il Gup dovrà decidere se archiviare l’inchiesta o procedere con il rinvio a giudizio degli indagati.