C’è il primo caso di positività al Covid-19 in una classe camuna. E’ avvenuto giovedì alla scuola media di Boario, dove una studentessa, asintomatica, è risultata positiva al tampone a cui si era sottoposta perché da poco rientrata dall’estero. I genitori, invece che aspettare l’esito del test, hanno preferito mandarla comunque a scuola.
Alla notizia, comunicata dall’Ats della Montagna all’istituto, è scattato il protocollo di sicurezza: sono stati contattati i genitori, che hanno recuperato i figli uno per volta; l’intera classe –composta da una ventina di alunni-, ora dovrà restare in quarantena fino al 28 settembre e, prima di tornare a scuola, sottoporsi ad un tampone.
Nel frattempo, proseguiranno le lezioni con la didattica a distanza, ma sarà dedicato loro anche un momento per confrontarsi su quanto successo. Per i professori, invece, non dovrebbe cambiare nulla: il rispetto delle regole come il distanziamento dovrebbe averli preservati dal rischio contagio. E’ il primo episodio di quarantena per una classe nel Bresciano, che dimostra l’importanza del “patto di corresponsabilità” tra scuola e genitori per il rispetto e la sicurezza di tutti.
