Emergono nuovi dettagli riguardanti l’operazione svolta dai carabinieri della Compagnia di Breno in collaborazione con la Polizia locale di Darfo Boario Terme lunedì mattina, un maxi controllo finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina.

Sette le persone di origine tunisina prelevate da diversi stabili abbandonati della cittadina termale e portate in caserma, tra cui un minorenne di 15 anni, tutti risultati sprovvisti di permesso di soggiorno o altro documento di identità.

Dopo le procedure di foto segnalamento e riscontro delle impronte digitali, cinque di loro sono stati accompagnati presso il Centro per i rimpatri di Gradisca di Isonzo e nei loro confronti è stata attivata l’espulsione dal territorio nazionale.

Il minore è stato affidato a un familiare, mentre il settimo di loro è risultato essere in possesso di un provvedimento di sospensione dell’espulsione.

Le zone di Darfo Boario Terme setacciate dai militari, anche a seguito delle segnalazioni dei residenti, sono state quella dell’ex asilo del Cappellino, dell’albergo Bassini, di uno stabile abbandonato in Corso Lepetit e del Parco del Paracadutista di Boario. Le forze dell’ordine procederanno con ulteriori controlli nelle prossime settimane.

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