I problemi idrici che da sempre caratterizzano l’acquedotto di Borno si sono accentuati con questo periodo di siccità. A seguito della scarsità di precipitazioni si sta infatti verificando un’importante diminuzione della disponibilità di acqua potabile nelle riserve idriche del Comune e si sta rendendo difficoltoso il mantenimento dei livelli nelle vasche di accumulo.

Ecco perché all’ordinanza che vieta ogni forma di spreco dell'”oro blu” nel paese dell’Altopiano – come irrigare o lavare auto – il sindaco Matteo Rivadossi ha aggiunto nel corso della settimana due ulteriori ordinanze.

La prima, datata 12 aprile, disponeva l’interruzione del servizio di erogazione dell’acqua potabile nelle vie Brugà, Val Camera, Ranico, Sarna, Avendone, Passen, Palardo, Duregno, Freal e Cremù tutte le notti dalle 22:00 alle 6:00 del mattino.

La seconda, emessa venerdì, aggiunge alle suddette le vie: Funivia, Ogne, Trobiolo, la località Croce di Salven e le zone limitrofe. Anche in questo caso lo stop varrà dalle 22:00 alle 6:00, fino a nuova comunicazione.

Un provvedimento che vuole assicurare il normale approvvigionamento domestico ad uso alimentare ed igienico-sanitario nelle ore diurne, anche in concomitanza con l’apertura di molte seconde case in questo periodo festivo.

Share This