Oltre 20mila presenze nel corso delle vacanze di Natale sulle piste di Borno Ski Area. Nonostante la stazione sia stata penalizzata per tre giorni – il 7, 8 e 9 gennaio – da un guasto elettrico alla seggiovia più a monte, la Plai-Altissimo, le prime settimane dell’inverno sono state più che positive.
“L’aver aperto in anticipo la stagione nonostante la poca neve naturale ci ha premiato” commenta Demis Zendra, amministratore delegato della società. La voglia di tornare sugli sci dopo un inverno mancato ha fatto il resto: “Oltre ai clienti storici abbiamo registrato nuovi arrivi, tanti ragazzi che non erano mai stati qui, tante famiglie che hanno scoperto la nostra ski area e questo ci fa piacere, vuol dire che stiamo lavorando e andando nella giusta direzione”, dichiara ancora Zendra. Tantissimi tra l’altro i bambini, che si sono avvicinati alla disciplina anche grazie agli incentivi di free ski pass dalla Regione e dalla Comunità Montana.
Anche i pedoni hanno sfruttato gli impianti per raggiungere la cima del monte Altissimo e godere del panorama e dei piatti tipici del rifugio. La giornata record è stata registrata il 2 gennaio quando più di duemila persone hanno varcato i tornelli di accesso agli impianti. Un record quasi storico, certamente il dato più importante degli ultimi anni.
Quella che manca, insomma, è solo la neve dal cielo. Ma i cannoni continuano a sparare quella artificiale garantendo la quasi completa frubilità delle piste.
