La neve e la pioggia sono manna dal cielo per Borno, oltre che per le sue piste da sci, anche per la grande carenza di acqua.
Nei giorni scorsi con un’ordinanza il sindaco Vera Magnolini aveva ricordato a residenti e turisti che l’acqua è poca e va usata con criterio.
Quello della carenza d’acqua è un problema che ormai si ripete con una certa costanza a Borno, ma a preoccupare era l’imminenza di un periodo molto intenso dal punto di vista turistico.
Per questo l’amministrazione ha voluto mettere le mani avanti e prevenire i disagi. Sull’ordinanza si legge: “Se usate l’acqua per scopi alimentari bollitela perché la carenza ci costringe a integrare le vasche dell’acquedotto comunale con risorse esterne non potabilizzate”.
Già nel marzo 2016 il paese aveva chiesto aiuto al vicino Comune di Ossimo e alle autobotti dei vigili del fuoco di Brescia che avevano rifornito le vasche di Navertino.
Il sindaco tiene anche a precisare: “Per l’innevamento artificiale gli impianti bornesi hanno un serbatoio autonomo. È ora di finirla di dire che rubano materia prima dalla rete comunale. Se l’acqua scarseggia è perché piove e nevica sempre meno”.
