Le porte del salotto culturale di Casa Torre Bonfadini di Braone tornano ad aprirsi al pubblico per la sesta edizione del Concorso internazionale per Giovani Strumentisti “Rizzardo Bino”, in scena il prossimo fine settimana.

Anche quest’anno, il borgo camuno si apre a giovani talenti under 30 provenienti da ogni parte del mondo per una rassegna ormai diventata un passaggio obbligatorio per numerosi artisti in procinto di far decollare la propria carriera.

Nelle giornate di venerdì e sabato spazio alle audizioni, che tornano ad essere aperte al pubblico; domenica 3 luglio, alle ore 15:00, il concerto finale e le premiazioni. Anche quest’anno il concorso è dedicato a Rizzardo Bino, indimenticato sindaco di Braone e uomo di grande cultura; amante in particolare della musica classica è ricordato soprattutto per il suo impegno sociale e civile e per l’attenzione che riservava ai giovani.

I giovani protagonisti di questa edizione si dovranno esibire davanti ad una giuria presieduta da Paolo Petrocelli (Direttore Generale Accademia Stauffer di Cremona) e composta da Alessandro Bonato (Direttore d’orchestra); Paolo Mandelli (Agente, Oboista e Presidente dell’Orchestra Filarmonica Italiana); Alberto Martini (Direttore artistico e musicale e Solista dei Virtuosi Italiani); Giuseppe Miglioli (Concertista, Docente di Viola ed ESTA Advisor) e Raffaella Murdolo (Artistic Manager della Royal Opera House Muscat). 

Oltre ai premi in denaro (con un montepremi superiore ai 5mila euro), saranno assegnati anche dei riconoscimenti speciali ma, soprattutto, per i partecipanti ci sarà la possibilità di esibirsi lungo tutta Braone, trasformando il prossimo fine settimana in un momento di condivisione all’insegna della musica. Nelle edizioni scorse, il Concorso “Rizzardo Bino” ha visto partecipare 370 giovani, tra cui anche numerosi artisti internazionali. Sarà così anche quest’anno, con la presenza del 40% di musicisti stranieri provenienti da dieci Paesi europei e asiatici.

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