Due comunità, quelle di Breno e di Piamborno, nei giorni scorsi hanno detto addio a due figure di spicco che tanto hanno fatto per il loro bene. Breno ha pianto il dottor Mario Bertolini, scomparso all’età di 85 anni, per decenni odontoiatra e molto noto per il suo impegno a favore dell’arte e dell’ambiente.
Di origine padovana, Bertolini (che aveva chiesto nessun necrologio o ricordi di vario genere) era stato ispettore delle Belle Arti per la Vallecamonica ed autore di numerosi saggi; a lui è stata anche intitolata una sala del Museo Camuno.
Tra le sua attività anche quella, per sette anni, di presidente della sezione di Vallecamonica di Italia Nostra: in quegli anni grazie a Bertolini furono trovati i fondi per i restauri di alcune chiese storiche della Valle, tra cui quella di Sant’Antonio a Breno e portate avanti numerose battaglie a difesa dell’ambiente, tra cui quella per la protezione della Prada di Losine. Bertolini, che negli ultimi anni risiedeva al residence Capriccio Azzurro di Boario, aveva donato la propria abitazione di Breno, ricca di opere d’arte, al Fai.
A Piamborno, invece, ha colpito la morte della maestra Italia Gheza, scomparsa all’età di 81 anni: per lungo tempo insegnante alle scuole elementari del paese, si è molto impegnata anche nel sociale, collaborando con il Centro anziani e pensionati e diventando presidente della Commissione Cultura.
“E’ una perdita grave per la nostra Comunità”, ha scritto Francesco Sangalli, sindaco di Piancogno: Gheza lascia i figli Mara, Aldo e Catia; i funerali si terranno giovedì alle ore 14:30 nella chiesa parrocchiale di Piamborno.