Aperto a Breno, cittadina da sempre a vocazione commerciale, che negli ultimi dieci anni ha dovuto fare i conti con la crisi e con la concorrenza di e-commerce e centri commerciali, un nuovo bando per favorire l’avvio di nuove attività d’impresa commerciali e artigianali.
Negli scorsi anni l’amministrazione Farisoglio aveva emesso un bando del commercio per finanziare parzialmente il canone d’affitto delle attività penalizzate dai lavori di sistemazione di Piazza Ronchi, e altri due per incentivare anche le attività delle vie circostanti, fino a via Moro.
L’iniziativa ha portato i suoi frutti: con i primi tre bandi sono stati eseguiti lavori per oltre 400mila euro, di cui 160mila di contributo municipale, che arriveranno a 200mila con gli interventi ancora da completare. Tali fondi derivano dalla tassa di scopo applicata dal Comune di Breno per la costruzione dei due nuovi supermercati all’ingresso nord del paese (Iperal e Aldi).
L’attuale sindaco, Alessandro Panteghini, ha deciso di indire un bando che andrà a favorire le nuove attività d’impresa, commerciali e artigianali, ubicate in paese, attraverso la concessione di contributi mirati all’apertura di nuovi esercizi di vicinato, finanziando fino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili sostenute e comunque per un importo complessivo di 15mila euro. Inoltre il nuovo negozio sarà esentato per un anno dal pagamento della tassa sull’acqua e dalla tariffa base.
Il bando è riservato ai proprietari o locatari d’immobili delle categorie catastali C1 (negozi e botteghe) e C3 (laboratorio per arti e mestieri) che con il contributo intendessero prioritariamente ristrutturare o riqualificare i loro locali prima di insediare un nuovo esercizio di vicinato. Scadenza il prossimo 10 ottobre presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Breno.