La minoranza del Comune di Breno continua a restare scettica sui progetti avanzati dalla maggioranza guidata da Sandro Farisoglio, sindaco del paese, di realizzare, utilizzando i fondi dei Comuni di confine con il Trentino, una piscina, un ascensore per il castello ed il parcheggio interrato in Piazza Mercato.
Per questo, Giampiero Pezzucchi, Moreno Facchini e Glisente Moscardi, consiglieri dell’opposizione di ‘Brenesi per Breno’, hanno chiesto la convocazione di un Consiglio comunale straordinario ed aperto agli abitanti per discutere dei progetti, i cui costi sono stati stabiliti da tempo: la piscina, i cui lavori dovrebbero partire nel 2018, costerà 2,9 milioni di euro; l’ascensore, i cui tempi si starebbero allungando, costerà un milione di euro, mentre il parcheggio avrà un costo di 1,1 milioni di euro.
La minoranza, inoltre, vuole discutere anche dello spostamento del grande supermercato all’inizio del paese (arrivando da Malegno) nella parte nord di Breno. Tutti argomenti che il sindaco ha annunciato di voler discutere in un Consiglio comunale.