Il sogno dei play-off per il Brescia si ferma. Le Rondinelle, nel loro percorso di avvicinamento alla Serie A, nulla hanno potuto contro il Cittadella, che si conferma squadra ostica per i bresciani. Così, dopo una sconfitta ed un pareggio durante il campionato appena terminato, il Brescia ha dovuto soccombere agli uomini di Roberto Venturato, che hanno dimostrato una marcia in più fin dall’inizio.
La gara, partita con mezz’ora di ritardo a causa di problemi alla Var, ha visto il Cittadella andare in vantaggio al 40esimo del primo tempo grazie a Proia. Resta comunque la soddisfazione per aver chiuso una stagione iniziata con la paura di retrocedere e conclusa con la possibilità concreta della promozione.
Un ribaltamento di situazione di cui Pep Clotet, allenatore dei bresciani da febbraio, è stato sicuramente artefice. Nonostante questo, il suo futuro tra i biancoazzurri non è così scontato come poteva essere qualche settimana fa: Clotet ha chiesto a Massimo Cellino, presidente del Brescia, di aspettare la fine della stagione prima di parlare del rinnovo del contratto.
Così, mentre l’allenatore ha visto le proprie quote salire ed essere richiesto non solo in Italia ma anche in Inghilterra e Spagna, Cellino ha iniziato a sondare il terreno altrove. A prescindere da questo, Clotet non rimpiange nulla della sua esperienza a Brescia: “Abbiamo giocato tante partite ravvicinate, non era facile”, ha detto, “sono orgoglioso dei miei ragazzi”.