Squadre quasi tutte lombarde, di cui tre bresciane. E’ questo il Girone B di Serie D in cui si ritroverà a giocare il Breno dal prossimo 27 settembre. Per i camuni è andata abbastanza bene: le speranze di numerosi addetti ai lavori, ovvero di avere un campionato che evitasse (soprattutto di questi tempi) spostamenti particolarmente lunghi, sono state accolte. Così, nel girone compaiono 18 squadre lombarde ed una sola veneta, il Sona.

Da citare anche la presenza del Seregno (considerata la più difficile da battere del girone), il Fanfulla, ma anche le bergamasche Brusaporto, Caravaggio, Ponte San Pietro e Scanzorosciate, così come il Crema, la milanese Tritium e le lecchesi Casatese e NibionnoOggiono. I granata, inoltre, affronteranno due derby nel corso della stagione: uno contro il Desenzano Calvina ed uno contro il Franciacorta.

📝 Siamo nel GIRONE B!🏟️ Di marca lombarda, con i derby ad infuocare la stagione.⚽ Buon campionato! 😍#GranatailNostroColore

Pubblicato da US Breno su Mercoledì 16 settembre 2020

Un girone equilibrato, non facile ma capace di offrire gare interessanti. Soddisfatto anche Mario Tacchinardi, allenatore del Breno: “Geograficamente ed economicamente è più abbordabile dell’anno scorso”, ha detto al Giornale di Brescia, “Desenzano, Seregno e Fanfulla sono davanti a tutti, noi puntiamo sull’identità difensiva. Pensiamo a salvarci”.

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