Una giornata ventosa e calda, in alcune zone fin troppo. Un sabato di inizio febbraio piuttosto anomalo, con il termometro che ha raggiunto, nelle ore maggiormente assolate del primo pomeriggio, punte massime ben al di sopra delle medie stagionali in alcuni paesi della Vallecamonica.
La stazione del Centro Meteo Lombardo posizionata a Edolo registrava, alle 10:30, qualcosa come 17°C, mentre ad Artogne nel pomeriggio si godeva di una temperatura di 19°C. Miti le temperture in montagna, con 11°C a Montecampione attorno alle 11:00 del mattino, 10°C a Ponte di Legno a mezzogiorno.
A caratterizzare la notte e il mattino, e a scaldare l’aria, ci ha pensato il vento di foehn. Leggendo i dati delle stazioni meteo disseminate sul territorio camuno ci si rende conto della velocità a cui andavano le raffiche: quella installata ai 1700m del Monte Altissimo di Borno, alle 5:20 di sabato mattina, ha registrato un picco di 82 km/h.
Anche in Valsaviore il vento soffiava forte: alle 7:30 a Sellero andava a 70km/h, a Saviore dell’Adamello, alle 11:00, si è arrivati a 65km/h. Ventoso anche Edolo, dove le raffiche alle 7:45 hanno superato i 50km/h.
Proprio in queste zone le raffiche hanno dato da fare ai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Edolo, che sono intervenuti a Berzo Demo, in località Saletto, alle 7:45 per la caduta di una pianta, mezz’ora più tardi sono stati chiamati a Malonno, per tegole pericolanti in tre abitazioni: in una è stato necessario tagliare la scossalina a bordo tetto, poiché stava creando pericolo. Alle 11:0o i pompieri si sono recati a Ponte, frazione di Saviore, sempre una scossalina della colma di un tetto, che è stata divelta e fatta cadere a terra.
Il caldo anomalo avrebbe le ore contate: da domani le temperature saranno in calo e in settimana potrebbe tornare anche la neve.