Ci sono miglioramenti per la ciclista di Costa Volpino Claudia Cretti, ricoverata dal 7 luglio all’ospedale Rummo di Benevento dopo la rovinosa caduta nel corso della settima tappa del Giro d’Italia femminile.
Sono trascorsi esattamente 20 giorni dall’intervento e i medici hanno sempre detto che soltanto al graduale risveglio del coma si sarebbero avute le prime importanti verifiche. Un piccolo grande segnale c’è stato nelle ultime ore, quando la ciclista sarebbe riuscita a pronunciare la parola “mamma”.
Un momento di particolare commozione si è vissuto anche mercoledì scorso, durante la visita del suo direttore sportivo Davide Arzeni, delle compagne di squadra Silvia Pollicini e Silvia Persico. Una lacrima è scesa dagli occhi di Claudia quando sua madre le ha spiegato chi c’era lì con lei: aveva compreso, per cui è stato un momento di grande gioia.
La scorsa settimana, dopo l’ennesima verifica della Tac che manifestava segni confortanti, l’equipe medica ha ritenuto di ridurre il dosaggio di sedazione.
Il graduale miglioramento apre una nuova prospettiva: il ricovero di Claudia in un ospedale vicino a casa. Prende sempre più consistenza l’ipotesi di Brescia.
