Un francobollo per un camuno: Camillo Golgi è stato scelto infatti per comparire sui cinque nuovi francobolli emessi da oggi, 8 novembre 2024, da Poste Italiane in occasione della Giornata Mondiale della Scienza. Il volto di Golgi viene affiancato, sugli altri quattro francobolli, da Giovanni Caselli (fisico), Alessandro Cruto (inventore), Lorenzo Respighi (astronomo) e Nazareno Strampelli (agronomo).
Camillo Golgi è un orgoglio tutto camuno: nato nel 1843 a Corteno (Comune che nel 1956 ha cambiato nome in Corteno Golgi proprio in onore del suo concittadino), studiò all’Università di Pavia, di cui poi sarebbe diventato rettore.
Vinse il Nobel per la Medicina nel 1906 grazie alla scoperta, avvenuta durante il suo lavoro nell’Ospedale Pie Case degli Incurabili di Abbiategrasso, della cosiddetta “Reazione nera”, tramite cui si riuscì per la prima volta a visualizzare nel dettaglio le cellule nervose.
La ricerca di Golgi lo inserisce di fatto tra i fondatori della moderna Neuroscienza, sebbene se lo scienziato si focalizzò anche sullo studio della parassitologia, facendo compiere importanti passi avanti alle ricerche sulla malaria. Il francobollo a lui dedicato raffigura Camillo Golgi intento proprio nell’attività di laboratorio a lui tanto cara con le date di nascita e morte.
Questo è il secondo francobollo a lui dedicato: già nel 1994 comparve nella serie “Europa”, in coppia con Giulio Natta, nobel per la Chimica; in questa nuova emissione compare invece da solo. Il francobollo, la cui tariffa è pari a 1,25 euro, ha una tiratura di 250.020 esemplari, suddivisi per 45 esemplari a foglio. Per acquistarlo, ci si può recare in un ufficio filatelico, presente in alcuni uffici postali. In provincia di Brescia ce ne sono quattro, tra cui uno nell’ufficio postale di Pisogne.