Si è concluso con il dissequestro del mezzo la vicenda legata a Camunia Soccorso ed alla multa ricevuta dal conducente di un’ambulanza del sodalizio a fine novembre.
I carabinieri avevano fermato il mezzo contestando che alla guida ci fosse un ventenne, cosa non consentita (l’ambulanza deve essere giudata da una persona con almeno 21 anni ed un giorno). Di conseguenza, l’Associazione ricevette una multa ed il sequestro, appunto, dell’ambulanza.
Camunia Soccorso, sostenendo che l’ambulanza poteva essere guidata dal giovane perché non era in servizio e perché affiancato da un guidatore esperto, ha fatto così ricorso ad un giudice di pace, che ha sospeso il provvedimento e la sanzione, permettendo così la riconsegna del mezzo, che ha già ripreso a circolare. “Sapevamo che la situazione si sarebbe sistemata in poco tempo”, ha commentato l’associazione.