E’ ancora ricoverato in prognosi riservata al Civile di Brescia, ma non in pericolo di vita, uno dei tre giovani di Sellero rimasti coinvolti nell’incidente stradale di domenica mattina, a Rogno, in cui ha perso la vita il 27enne Matteo Simonetti di Capo di Ponte.
I funerali, dopo il nullaosta del magistrato, che non ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane, si terranno mercoledì alle ore 14:30 nella chiesa parrocchiale di Capo di Ponte, mentre martedì alle 20:00, nell’abitazione di via Sentieri dove Matteo viveva con la madre Chiara, il padre Giuseppe e la sorella Silvia, la veglia di preghiera.
La comunità capontina si è stretta intorno alla famiglia di Matteo, così come gli amici del giovane, che hanno voluto salutarlo con uno striscione posizionato nel centro del paese ed in cui si legge “Nessuno di noi è perfetto. Ma ti portiamo tutti nel cuore”.
Cordoglio anche da parte del mondo della boxe camuna, a cui Matteo era molto legato: faceva infatti parte della Boxe Sebino di Sarnico, che ha voluto ricordarlo sui social network pubblicando il video di uno dei suoi allenamenti.
Si fa intanto sempre più chiara la dinamica dell’incidente: i ragazzi, di ritorno dopo una serata trascorsa in alcuni locali, intorno alle ore 05:20 si sono imbattuti in una pattuglia dei carabinieri.
A quel punto, secondo le ricostruzioni, Matteo avrebbe compiuto un’inversione di marcia, forse per timore di vedersi ritirata la patente. I militari hanno inseguito l’auto, ma quando l’hanno raggiunta si sono trovati davanti il veicolo ribaltato.