Maggiore rispetto per i corsi d’acqua camuni e più attenzione sulle decisioni relative alle centraline idroelettriche: è di questo che si discuterà, domenica, nei tre eventi che si terranno in contemporanea a Capo di Ponte, Esine e Costa Volpino.

Tre manifestazioni che, tutte sotto il nome di “Salviamo l’acqua che scorre”, sono state organizzate da alcune associazioni camune, come Legambiente Vallecamonica ed Alto Sebino, Cai-Tam, Italia Nostra, Amici del torrente Grigna e Free Rivers.

Salviamo l'acqua che scorre – domenica 29 settembre#Capodiponte#Esine#CostaVolpino

Pubblicato da Legambiente Circolo di Vallecamonica su Lunedì 23 settembre 2019

Per sottolineare quanto siamo minacciati i torrenti di tutta la Valle, si è deciso così di effettuare due sit-in, entrambi alle ore 10:00, uno a Capo di Ponte (presso il ponte di via Santo Stefano) ed uno ad Esine (al ponte di via Marconi), mentre a Costa Volpino si terrà la pulizia delle sponde del fiume, con alcuni laboratori. Dopo il pranzo, i partecipanti di Capo di Ponte e Costa Volpino partiranno per una camminata che li porterà ad Esine, dove si terrà, alle 15:00, un momento di condivisione.

La manifestazione vuole chiedere alle istituzioni lo stop alla realizzazione di nuove centraline idroelettriche, un controllo sui volumi d’acqua rilasciati, il completamento delle opere di collettamento e depurazione e progetti di recupero e ripristino sui corsi d’acqua.

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