Nell’ambito della lotta al riscaldamento globale, gli organizzatori dei Campionati Italiani Giovanili di ciclismo su strada per Esordienti e Allievi maschile e femminile 2023 hanno deciso, in collaborazione con Fedabo Spa SB, di calcolare le emissioni di gas climalteranti collegate alle varie gare in programma e di compensarle attraverso l’acquisto di crediti di carbonio.
La kermesse si è svolta nel luglio scorso a Darfo Boario Terme e ha riunito tutta l’Italia del ciclismo con numeri davvero molto importanti, 759 atleti iscritti, e muovendo attorno a sé migliaia di persone. L’organizzazione dell’As Boario, in collaborazione con Fedabo SpA SB, società camuna specializzata nell’ottimizzazione di costi e consumi energetici e in tematiche di sostenibilità, ha quindi deciso di cercare di minimizzare l’impatto delle emissioni di gas serra collegate alle gare, attraverso due step: il calcolo delle emissioni associate alle atlete e agli atleti delle categorie Esordienti e Allievi durante le due giornate di gare, e la successiva compensazione tramite crediti di carbonio derivanti da progetti di compensazione volontaria certificati.
Al fine della compensazione, il progetto a cui si è deciso di partecipare è sviluppato in Ecuador, nella Tapichalaca reserve, e si pone l’obiettivo di proteggere una zona cuscinetto di circa 2 ettari di terreno per conservare la foresta primaria e la sua ricca biodiversità. Per ogni ettaro di terreno, è in grado di catturare circa 381 tonnellate di CO2 equivalente.
I Campionati Italiani Giovanili di ciclismo su strada 2023 hanno così assorbito e mitigato una porzione dell’impatto ambientale negativo connesso all’organizzazione e allo svolgimento dell’evento, contribuendo a promuovere ed incrementare lo sviluppo sostenibile.