ATS della Montagna ha pubblicato due bandi per la ricerca di personale medico per i Servizi di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) e di Guardia medica Turistica per la stagione invernale.
Come è ormai noto è cronica la carenza di operatori sanitari. Oltre il 65% dei medici attivi sul territorio dell’ATS della Montagna ha più di 55 anni. Ogni giorno ATS deve, inoltre, fare i conti con medici che vanno in pensione, che rinunciano all’incarico per poter accedere alla specialità o che fanno richiesta di trasferimento. Una situazione non nuova per i due Distretti di ATS, divenuta di anno in anno sempre più preoccupante e aggravatasi con la recente pandemia.
L’agenzia prosegue nella ricerca di nuove risorse attraverso questi due bandi, gli ultimi di una lunga serie. “La speranza è che attraverso la comunicazione e pubblicizzazione di queste ricerche si possano trovare professionisti interessati” afferma la direzione generale.
Il Servizio di Continuità Assistenziale per l’ATS della Montagna è organizzato in 14 postazioni, suddivise sui due Distretti, di Valtellina Alto Lario e Valcamonica. Da una parte Livigno, Bormio, Sondalo, Tirano, Sondrio, Chiesa Valmalemco, Morbegno, Chiavenna e Dongo; dall’altra Ponte di Legno, Cedegolo, Edolo, Piamborno, e Pisogne.
Il bando per il conferimento di incarichi a tempo determinato nel servizio di Continuità Assistenziale Stagionale nelle località turistiche per l’inverno 2021/2022 scade il 5 dicembre prossimo e tutte le informazioni si trovano sul sito di Ats della Montagna.
