La società Carosello che gestisce gli impianti di Tonale e Presena sul lato Trentino, ha approvato il bilancio 2019 con un andamento in positivo, come nelle ultime due annualità.

L’utile, su un bilancio complessivo di 9 milioni e mezzo è stato di 530mila euro, quando, un anno prima, ammontava a 320mila euro. Di 2 milioni e 200mila euro il margine operativo.

In particolare i passaggi sono saliti a 4.556.832 nel 2019, più di 300mila in più del 2018. La seggiovia “Valena” è quella che ha registrato nella stagione il maggior numero di passaggi, più di un milione, seguita dalle seggiovie Valbiolo, Cima Tonale e Contrabbandieri. Le due cabinovie del Presena hanno registrato oltre 500mila passaggi a testa.

La società Carosello Tonale non si ferma qui e vuole apportare ulteriori migliorie agli impianti. In programma quest’estate il potenziamento dell’innevamento programmato, in particolare nella zona di Bleis e Alpino.

Intanto la posa dei teli geotessili sul ghiacciaio Presena si sta completando, dopo 20 giorni di grande lavoro. Un’operazione seguita proprio dalla società Carosello, avviata 15 anni fa dalla Provincia di Trento, per garantire la sopravvivenza del ghiacciaio di fronte ai cambiamenti climatici. Un accorgimento che va a braccetto, in inverno, con la neve programmata, che ha l’intento di aumentare la massa glaciale complessiva.
Terminata la posa dei grandi teli la società passerà alla manutenzione ordinaria delle due telecabine, la Paradiso e la Presena, che permetteranno a tutti di salire ai tremila di quota dal prossimo 4 luglio.

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