Non solo la lettera dei sindaci delle tre unioni (Alta Valle, Orobie bresciane e Valsaviore): sull’ipotesi di riduzione drastica del personale del Reparto di Medicina dell’Ospedale di Edolo, che passerebbe dal 16 giugno da 40 posti letto a 4 posti di osservazione breve, sono intervenuti anche i sindacati di categoria.

“Per evitare le emergenze…bisogna prevenirle” esordiscono nel loro comunicato Giorgio Cotti Cometti di Fp Cgil Vallecamonica Sebino, Marcello Marroccoli di Cisl Fp Brescia Vallecamonica, e Roberto Sanzogni di Uil Fpl Brescia.

Mercoledì infatti si è svolta con ASST di Vallecamonica l’informativa per la situazione del Reparto Medicina di Edolo e il Direttore Generale Maurizio Galavotti ha presentato alle sigle di categoria questo quadro: “A Edolo la Dirigenza Medica, per dimissioni volontarie, è calata da 5 a 2 medici, mettendo in seria difficoltà lo svolgimento del servizio ordinario. Le attività di Pronto Soccorso non possono essere svolte in mancanza del servizio di Medicina”.

I sindacati hanno appreso che la Direzione di ASST sta valutando due alternative: l’aumento temporaneo delle ore di servizio effettuato dalla Cooperativa dei Medici (da 8 a 50); le convenzioni con altre ASST (la convenzione prevede la volontarietà dei Medici allo svolgimento di tale attività).

“Questa è l’ennesima emergenza legata all’assenza di personale, sia della Dirigenza che del Comparto. Non è più tollerabile lavorare in queste situazioni che minano la sicurezza e la serenità dei lavoratori” dichiarano Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl che ritengono fondamentale far sì che tutto il personale oggi presente non venga messo nelle condizioni di trovare soluzioni esterne all’ASST camuna e che hanno perciò contestato alcune scelte – o non scelte – aziendali per affrontare l’esodo.

Nella nota sindacale si legge: “Anche se in questo momento sembra essere l’unica soluzione possibile siamo perplessi rispetto all’aumento delle ore dei medici di Cooperativa. Abbiamo chiesto come soluzione che i medici a tempo indeterminato coordinino la corretta continuità terapeutica. La nostra richiesta è che l’emergenza rientri quanto prima con assunzione del personale necessario, e comunque non vada oltre il periodo estivo”.

I sindacati hanno condiviso con la Direzione che non è possibile ipotizzare la chiusura del Reparto, scelta che farebbe venir meno un servizio indispensabile per tutta l’alta Valle. Il 7 giugno si terrà un altro incontro con la Direzione, mentre per il 9 giugno è stata indetta un’Assemblea Sindacale presso l’Ospedale di Edolo dalle 14:00 alle 15:30.

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