Dopo il successo dell’inaugurazione con i Mascoulisse Quartet e Giulio Mercati nell’imponente chiesa parrocchiale di Niardo, continua il viaggio di Castelli d’Aria, alla scoperta degli organi, antichi e pregevoli strumenti custoditi nelle chiese della Valle dei Segni.
Il secondo appuntamento è in programma per lunedì alle 20:45 nella chiesa di San Giacomo a Stadolina di Vione. Ospiti l’organista Stefano Pellini ed il sassofonista Pietro Tagliaferri con Riverberi: richiami, rimandi, echi, ritorni di suoni che giungono diversi rispetto all’origine,attraverso un progetto singolare: affiancare due strumenti apparentemente distanti, il sax e l’organo, e farli dialogare tra loro per creare un repertorio unico e affasciante.
ll progetto nasce nel 2003 dalla collaborazione tra Pietro Tagliaferri e il compositore Massimo Berzolla. Nel 2009 la formazione si è rinnovata con l’organista Stefano Pellini e con l’apporto della sua esperienza e cultura. L’attività del duo si è sviluppata in circa duecento concerti negli Stati Uniti, in Messico, Polonia, Austria, Germania, Spagna e nelle più prestigiose Rassegne organistiche italiane, riscuotendo ovunque unanime consenso.
Lo strumento della parrocchiale di Stadolina è stato realizzato nella seconda metà del XIX sec. da Gregorio Mottironi da Cortenedolo, unico organaro camuno noto in epoca storica.