Montecampione e la Vallecamonica celebrano Marco Pantani

Montecampione e la Vallecamonica celebrano Marco Pantani

Il Pirata svetterà ai 1.800 del Plan di Montecampione. È quanto annunciato a Milano in giornata, nell’ambito della fiera Bit 2020, presentando il progetto che prevede l’installazione di una statua alta 6 metri dedicata a Marco Pantani.

L’opera sarà realizzata dallo scultore Mattia Trotta e posizionata proprio dove il campione di Cesenatico ipotecò la vittoria al Giro d’Italia del 1998.

L’obiettivo del Gruppo Operatori Turistici della Valle Camonica, ideatore del progetto, è anche quello di promuovere la Valle con le sue salite e i suoi tornanti, come meta imperdibile per tutti i cicloamatori e professionisti e amanti delle due ruote.

L’iniziativa è stata patrocinata dall’assessorato allo Sport della Regione. Per realizzare la statua, che rappresenterà Marco Pantani a braccia alzate e lo sguardo rivolto al cielo, servono circa 50mila euro. Il gruppo GoTo Valle Camonica ha pensato di offrire a coloro che vorranno contribuire all’opera un numero limitato di targhe che andranno posizionate sulla base della statua, la cui installazione è prevista per il 5 settembre 2020.

All’incontro sono intervenuti Tonina Belletti, mamma di Marco Pantani, Serena Boschetti, responsabile Fondazione Marco Pantani e nipote del campione, Silvia Schiavini, presidente del GoTo Valle Camonica, e Lara Magoni, assessore a Sport e Turismo della Regione.

Montecampione ed Aprica, Polizia di Stato al lavoro per recuperare due sciatori fuori pista

Montecampione ed Aprica, Polizia di Stato al lavoro per recuperare due sciatori fuori pista

Continua l’operazione di monitoraggio sulle piste da sci da parte del personale della Polizia di Stato che si trova ad essere molto impegnato ad alta quota in questi giorni di festa.

E’ successo anche giovedì mattina a Montecampione, in prossimità del crinale della Valnegra, dove un 13enne è finito fuori pista dopo una banale caduta mentre stava sciando con lo zio. Il giovane è finito fuori dal tracciato del margine destro, cadendo per una quindicina di metri in una zona boschiva ed impervia.

L’abbondante presenza di neve ha attutito il colpo, permettendo alla Polizia di Stato di intervenire più tranquillamente: tramite un esperto in manovre di corda, che si è calato ancorato alla motoslitta fin dove si trovava il ragazzo, quest’ultimo è stato imbracato e riportato sulla pista, dove è stato riconsegnato senza ferite allo zio.

Fuori pista anche lo sciatore irlandese di 27enne che, venerdì, ha chiesto soccorso sulla pista in località Madonnina ad Aprica: l’uomo è finito contro le reti di protezione prima ed in una zona impervia poi, finendo in mezzo alla neve. A soccorrerlo la Croce Rossa e la Polizia di Stato, anche in questo caso con un esperto in manovre di corda: il 27enne è stato recuperato e portato al Pronto Soccorso di Palabione, dove fortunatamente non gli sono state riscontrate ferite.

Discesa pericolosa per una sciatrice a Montecampione

Discesa pericolosa per una sciatrice a Montecampione

Una ragazza di 17 anni è stata soccorsa dopo un incidente sulle piste di Montecampione dal personale della polizia di Stato impegnato nel comprensorio sciistico della bassa Vallecamonica.

L’incidente è accaduto attorno alle 13 di Capodanno sulla pista Panoramica. La giovane sugli sci ha preso velocità e non è più riuscita a fermarsi. Nella sua corsa ha divelto tre file di pali di sostegno e si è ritrovata insaccata nella rete, praticamente sospesa nel vuoto, sette metri sopra un ruscello che scorre nei pressi del comprensorio.

La sciatrice è stata immediatamente soccorsa dagli agenti di Polizia in servizio sulle piste e dal personale della Montecampione Ski Area. Portata al sicuro, liberata dalle reti, la ragazza è stata issata sull’eliambulanza decollata da Brescia. La 17enne è stata portata in codice verde all’ospedale Civile, dove è ricoverata con fratture e contusioni non gravi.

Montecampione, sarà un Capodanno all’insegna della neve

Montecampione, sarà un Capodanno all’insegna della neve

Ci sono tutte le condizioni per scegliere Montecampione come meta per il Capodanno. Il comprensorio sciistico della bassa Vallecamonica dal giorno di Santo Stefano ha aperto tutti gli impianti e si presenta con tutte le piste imbiancate: molte con neve naturale, e altre artificiale.

L’ultima ad aprire in ordine di tempo è stata, questa mattina, la Panoramica a 1200, grazie ai cannoni sparaneve. Fa eccezione la pista Baite 1800, che non ha superato la revisione periodica.

A tutto questo si aggiunge anche un altro traguardo importante: l’attivazione di un servizio di controllo in accordo con la Polizia stradale, che, dotata di una nuova motoslitta, presidia le piste e, in caso di necessità, è pronta a intervenire.

Per i turisti e gli sciatori che si troveranno a Montecampione a San Silvestro, il veglione si terrà, come da tradizione, in piazzetta.

Elena Fanchini torna sugli sci nella sua Montecampione

Elena Fanchini torna sugli sci nella sua Montecampione

Il regalo di Natale più bello, per Elena Fanchini, è stato quello che si è fatta a Santo Stefano, ovvero inforcare gli sci e tornare in pista, nella sua Montecampione, a 13 mesi dallo stop causato prima dalla malattia e poi dal brutto incidente a Copper Mountain.

E’ stata lei stessa a volerlo testimoniare sui social network, pubblicando una foto in cui la si vede a braccia aperte e con lo sguardo verso il cielo terso. Elena ha passato così la giornata di festa, insieme al padre Sandro, a sciare al Plan di Montecampione, proprio come desiderava fare da tempo.

Il regalo di Natale più bello ❤️💫 #grazie

Pubblicato da Elena Fanchini su Giovedì 26 dicembre 2019

Dopo aver annunciato di avere un tumore, Elena, nel 2018, dovette fermarsi, per riprendere l’attività agonistica nel novembre dello stesso anno quando, a Copper Mountain, durante gli allenamenti una caduta le provocò la rottura del piatto tibiale laterale della gamba sinistra, la lesione del legamento collaterale del ginocchio e la rottura del perone. Dopo l’intervento, nelle scorse settimane era tornata in ospedale per rimuovere la placca di ferro.

Elena, però, non ha fretta di tornare a gareggiare: “E’ già importante essere tornata a mettermi gli sci”, ha detto al Bresciaoggi, “con calma deciderò il mio futuro”. Di sicuro, Elena non sta affatto pensando al ritiro.

Piancamuno si prende in carico la raccolta rifiuti di Montecampione

Piancamuno si prende in carico la raccolta rifiuti di Montecampione

Come già accaduto ad Artogne lo scorso anno, anche Piancamuno, dal primo gennaio, si prenderà in carico la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nella propria parte di territorio di Montecampione.

Una scelta che arriva dopo diversi confronti con il Comitato per Montecampione e con la Prefettura, e che troverà l’ufficialità con una delibera al momento dell’approvazione del piano tariffario della Tari annesso al bilancio di previsione 2020.

Se a Piancamuno funziona la tariffa puntuale, per la parte della località turistica che ricade sotto la competenza del Comune dovrebbe invece proseguire il tipo raccolta attuale, incentrata su cassonetti e campane per vetro e plastica.

Una formula a favore della quale si è speso il primo cittadino Giorgio Ramazzini, che ha invitato i residenti nella stazione montana a contribuire affinché i livelli di raccolta differenziata raggiunti vengano mantenuti, se non migliorati. Stando al quaderno dell’Osservatorio rifiuti della Provincia, Piancamuno ha fatto registrare una raccolta differenziata pari al 75,10%, attestandosi a circa a metà classifica nell’elenco dei 205 Comuni bresciani.