Esami a Ponte di Legno per i 57 nuovi Maestri e Maestre di Sci della Lombardia

Esami a Ponte di Legno per i 57 nuovi Maestri e Maestre di Sci della Lombardia

Ben 57 ragazzi lombardi si sono laureati Maestri di Sci a Ponte di Legno. Dopo i canonici 90 giorni di corso, 720 ore tra lezioni sulla neve e in aula coordinate dal Centro Formativo Zanardelli di Ponte di Legno, ente incaricato dalla regione Lombardia con il supporto del Collegio Maestri di sci Lombardia e Amsi, questa settimana hanno superato l’esame finale.

Hanno appreso nozioni legislative, di primo soccorso, Flora e fauna, Cartografia, Psicopedagogia, Inglese, Comunicazione e marketing, Nivologia, Social media e Storia dello sci, attraverso diversi moduli specifici con docenti esperti. Sulla neve si sono svolti invece le PFC, le prove formative comuni (ex eurosecurite e eurotest), e una sessione di Freestyle.

I candidati hanno poi effettuato un affiancamento alle gare di Coppa del mondo di Bormio ed hanno seguito un tirocinio e affiancamento alle scuole sci.

A Pontedilegno, la Ponte Ski School è stata incaricata dal Cfp di organizzare le prove sul campo con la presenza dell’Istruttore Devid Salvadori nel ruolo di Responsabile sicurezza piste. Molto importante la parte didattica seguita dagli istruttori nazionali, coordinati da Katia Santus.

All’esame finale i 57 ragazzi sono stati valutati da una commissione composta da Maurilio Alessi (Dimostratore), dagli istruttori Ivan Bormolini, Katia Santus e Paolo Lorati e dai maestri, Alberto Arioli, Federico Aldeghi e Fabrizio Ricetti.

Tra i presenti per questo importante momento, sia per i neo maestri che per la stessa Regione, anche Melania Pedron, presidente di Commissione della Regione Lombardia, e il segretario Marco Barbati. Il Collegio Maestri di Sci della Lombardia è presieduto da Gloria Carletti, l’Amsi Lombardia è guidata da Mauro Lazzarini.

Walter Calzoni al via delle classiche delle Ardenne

Walter Calzoni al via delle classiche delle Ardenne

Inizia domenica la seconda parte della campagna del Nord con le classiche delle Ardenne. Al via da Maastricht, sui pedali fino a Berg en Terblijt, anche il camuno Walter Calzoni della svizzera Q36.5, intenzionato a riscattare un inizio stagione che non l’ha visto finora brillare.

Ad inaugurare la serie la classica della birra olandese che si corre al confine con il Belgio in un territorio caratterizzato da continue colline e brevi strappi. Corsa nervosa e molto tecnica quella che attende Calzoni, che non sarà l’unico bresciano a parteciparvi: con lui Cristian Scaroni della kazaka Astana.

Quella del 14 aprile sarà la prima delle classiche, cui seguiranno la Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi.

Domenica torna la Su e giù per Pellalepre: sei chilometri tra castagneti e vie d’acqua

Domenica torna la Su e giù per Pellalepre: sei chilometri tra castagneti e vie d’acqua

Altro fine settimana, altra corsa: dopo gli ottimi risultati conseguiti dalla Runnemdré di Cividate Camuno, anche per domenica si preannuncia una bella e calda giornata di sole per gli iscritti alla Su e Giù per Pellalepre, la corsa lungo i castagneti e vie d’acqua della frazione di Darfo Boario Terme lunga sei chilometri inserita nel circuito della Coppa Camunia Comisa 2024.

Il Gruppo Sportivo Oratorio di Darfo, organizzatore dell’evento, aspetta tutti domenica mattina alle ore 08:00 all’Oratorio di Pellalepre per le iscrizioni. Alle 09:30 il via della gara per i bambini seguita, alle ore 10:00, dallo start per le altre categorie.

Come sempre, ad essere premiati saranno i primi tre assoluti maschili e femminili, i primi tre di categoria e le prime tre squadre classificate. I risultati andrano novviamente ad aggiornare le classifiche della Coppia Camunia che, per ora, sul fronte delle società vede in testa il Gruppo Sportivo Alpini di Sovere, seguito dall’Aido Artogne e dal Gruppo Sportivo Oratorio di Darfo.

Pallone d’Oro di Serie D, tra i nominati anche Diego Vita del Breno

Pallone d’Oro di Serie D, tra i nominati anche Diego Vita del Breno

La testata nazionale Tuttocampo.it, specializzata nel fornire ai tifosi di calcio di tutta Italia aggiornamenti sulle squadre e le partite di calcio di tutte le categorie, dalla Serie A fino alle cosiddette “minori”, ha indetto anche per quest’anno il premio per il Pallone d’Oro riservato ai calciatori della Serie D.

La lista dei cento candidati è stata diffusa nelle ore scorse, frutto delle segnalazioni delle società, delle statistiche dei giocatori e delle comunicazioni degli addetti e giornalisti al lavoro per il portale su tutto il territorio.

Di questi cento candidati, quindici giocano in dieci squadre della Lombardia: l’elenco include anche un giocatore in forza al Breno. E’ Diego Vita, classe 1993, attaccante ala destra entrato a far parte dei granata dall’estate scorsa.

Il calciatore toscano rientra tra i cento candidati al Pallone d’Oro di Serie D grazie alle quattordici reti segnate nel corso della stagione (di cui due su rigore) ed un totale di ventotto presenze, tutte da titolare e nessuna da subentrato. Vita è l’unico calciatore del Girone C candidato: per votarlo bisogna essere registrati al portale Tuttocampo.it e recarsi sull’apposita pagina per le votazioni, che scadono il 18 aprile; successivamente sarà stilata la lista dei dieci finalisti per il riconoscimento.

Basket, la Syneto Iseo si aggiudica la salvezza matematica e resta in Serie B

Basket, la Syneto Iseo si aggiudica la salvezza matematica e resta in Serie B

Salvezza matematica: è quella raggiunta due mercoledì fa dal Syneto Basket Iseo, che ha blindato la permanenza in Serie B anche per la prossima stagione. Una conquista che la squadra di Matteo Mazzoli (coach che è tornato ad allenare la squadra a metà stagione, dopo l’esonero di Diego Sguazier) ha faticato ad ottenere: se infatti il girone di andata dei play-out, il 2 marzo scorso, era partito bene con una vittoria, le due partite successive avevano registrato altrettanti ko.

Era necessaria, insomma, una vittoria per scongiurare il peggio, e la vittoria è arrivata: nella gara in casa contro la Social Osa Milano i sebini sono riusciti ad imporsi 77-74: dopo aver ingranato bene nei primi due parziali, gli uomini di Mazzoli hanno registrato un po’ di fatica, rischiando di ripetere un copione già visto.

Grazie a Lui ed a Capitan Gentili, però, lo spettro della sconfitta è stato allontanato, concludendo la partita con due preziosissimi punti che garantiscono la Serie B anche nella prossima stagione. La squadra, ora, deve affrontare altre due gare (il 13 aprile contro la Libertas Cernusco ed il 20 aprile contro la Pallacanestro Nervianese 1919), ma coach Mazzoli garantisce che si scenderà in campo con la stessa grinta di sempre, anche per rispetto delle squadre avversarie.

Claudia Cretti è una Fiamma Azzurra e punta alle Paralimpiadi

Claudia Cretti è una Fiamma Azzurra e punta alle Paralimpiadi

Claudia Cretti, ciclista paralimpica di Costa Volpino, è entrata ufficialmente a far parte del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre. La cerimonia di arruolamento si è svolta a Roma prima di Pasqua ed ha permesso alla 27enne di entrare a far parte ufficialmente della squadra legata al Corpo di Polizia Penitenziaria.

Un’altra emozione, dopo le tre medaglie recentemente conquistate ai Mondiali di paraciclismo su pista di Rio de Janeiro: “Un grande traguardo e un grande onore far parte delle Fiamme Azzurre – ha commentato sui social Cretti – Grazie all’impegno e ai risultati si apre così un nuovo capitolo della mia vita ciclistica e professionale. Ringrazio per la fiducia e la stima che mi è stata accordata”.

L’atleta bergamasca, che aspirava ai massimi livelli, nel 2017 ha vissuto un periodo buio dopo la caduta durante il Giro d’Italia femminile, a soli 20 anni. Con una tenacia incredibile, dopo tre settimane di coma e due interventi chirurgici alla testa, ha recuperato e ha scelto di tornare a pedalare, nel paraciclismo, collezionando titoli e medaglie. Tanto che quest’estate vestirà la maglia azzurra alle Paralimpiadi di Parigi.