Willie Morris-Unbound Inner 2025

Willie Morris-Unbound Inner 2025

 Willie Morris, sassofonista e compositore nativo di St. Louis e residente a New York, emerge come una forza fresca ed entusiasmante sulla scena jazz.

Con un profondo apprezzamento per le forme d’arte afroamericane che sono fiorite nella sua città, porta una prospettiva dinamica e unica alla sua arte.

Sin dall’inizio della sua carriera, Willie ha già avuto molte opportunità straordinarie che gli hanno permesso di esibirsi e registrare insieme ad artisti distinti.

Collaborando con musicisti stimati come Randy Brecker, John Clayton, Jason Marsalis, Montez Coleman, Josh Lawrence, Donald Edwards, Boris Kozlov, Rudy Royston e Jon Davis, ha avuto il privilegio di immergersi in diversi contesti musicali che hanno ampliato i suoi orizzonti artistici. 

A testimonianza del suo straordinario talento, l’album di debutto Conversation Starter  del2023.

In collaborazione con una band eccezionale composta da Patrick Cornelius, Jon Davis, Adi Meyerson ed EJ Strickland, l’album ha incarnato la profondità e la gamma delle abilità musicali di Willie.

Il suo secondo album Attentive Listening  uscito nel 2024 è una impareggiabile miscela di virtuosismo ed emozione.

Composto da melodie vivaci e pezzi contemplativi e toccanti.

Veniamo al 2025 ed al suo terzo e per ora ultimo disco Unbound Inner dove viene accompagnato da il vibrafonista Behn Gillece, il pianista Jon Davis, il bassista Boris Kozlov e il batterista Rudy Royston, i quali esprimono a trecentosessanta la visione musicale del leader in tutte le loro improvvisazioni e interazioni.

Willie possiede una notevole precisione tecnica ed una totale padronanza dello strumento.

Ciò che più tocca è la sua arte emotiva.

Al contrario di quanto molte volte la realtà si propone, troviamo con questo album la pace interiore.

https://williemorrismusic.com/album/3285635/unbound-inner

Willie Morris su Radio Voce Camuna con il suo”Unbound Inner” in Jam Session con Daniela Giovedì 13 marzo, ore 20:45, in streaming a questo link.

“Matel” cortometraggio di Andrea Negroni

“Matel” cortometraggio di Andrea Negroni

Il  corto di Andrea Negroni, in bianco e nero, è stato girato al Lago Moro, la trama è imperniata sulla figura di Fabio, il “Matel”, termine acquisito dalla lingua in uso dai contadini della Valle Camonica.

Il protagonista vive con la madre in un contesto sociale e culturale paesano.

Si rende conto che la sua tradizionalità, confrontata al progresso e alla globalizzazione è ancora viva nel suo essere.

Vengono trattati temi sociali e culturali.

Prodotto da Promazioni360 di Loretta Tabarini, e si sa quando Loretta promuove un evento, si tratta di un evento di qualità e di sicuro successo.

 C’è stato il supporto di Ramona Projetti ed il sostegno della Fondazione della comunità bresciana, della Comunità montana, dei Comuni di Angolo e Darfo e di diverse realtà del territorio.

Il nostro giovane regista è cremonese di nascita ed è pure camuno per la frequentazione dai nonni al Lago Moro nella sua infanzia e adolescenza.

 La pellicola sarà presentata il 22 marzo a Londra nientemeno che al Bfi southbank in occasione del trentanovesimo Bfi flare lgbtqia film festival, la più importante rassegna del cinema organizzata dal British film institute.

https://www.facebook.com/PromAzioni360

Radio Voce Camuna ha avuto il piacere di intervistare Loretta Tabarini e il regista Andrea Negroni :

Ombretta Costanzo – Comunque Ancora

Ombretta Costanzo – Comunque Ancora

Ombretta Costanzo, nasce a Brescia il 19 ottobre 1951, e vive a Desenzano del Garda( BS).

Docente di Lettere in pensione, si interessa di stati di coscienza ”allargata/alterata”( ipnosi, musica, teatro, meditazione, poesia, rituale, malattia psichica). Di seguito la formazione e le esperienze.

Corso quadriennale postlaurea di Psicoanalisi relazionale.

Esperienza nell’ospedale Psichiatrico come volontaria nel 1977, 

corsi di Ipnosi medica, a Milano e eriksoniana, corso di Psicodramma, di Costellazioni famigliari ( Istituto Ikson Milano), di scrittura creativa con la scrittrice Dacia Maraini, di regia ( Teatro La loggetta a Brescia).

Varie esperienze nell’ambito teatrale al teatro Minimo di Mantova, Istruttrice di Yoga diplomata al Sivananda Ashram di Rishikesh in India, e tanto altro.

Comunque Ancora è il suo ultimo libro, una raccolta di poesie.

I versi dell’autrice sono spesso l’eco di un incontro, di incontri, dell’incontro: con l’altro, l’altra, la natura, il cosmo. Tanto che il poetare non è scandito da punti, piuttosto da qualche interrogativo, lasciando aperto, e sospeso, l’orizzonte, soprattutto interumano. (prefazione Danilo Di Matteo)

Comunque Ancora, nonostante tutto, andiamo avanti..

Ecco ciò che ha raccontato l’autrice qui a Radio Voce Camuna:

PISOGNE (BS) – “La Ciaspalot”,

PISOGNE (BS) – “La Ciaspalot”,

La Ciaspalot”, manifestazione ludico-sportiva che si svolge in Val Palot, consiste in un’escursione con le racchette da neve (ciaspole) nei boschi circostanti gli impianti sciistici.

L’obiettivo è coinvolgere e stimolare le famiglie a fare attività fisica in un posto incantevole, illuminato in parte dalle torce posizionate lungo il percorso e in parte al chiaro di luna, che si riverbera sulla neve.

PERCORSO
La Ciaspalot si svolge su una distanza di 8 km con un dislivello di 450 metri. Adatta alle famiglie.

Il primo tratto della ciaspolata ricalca il tratto della variante della pista da sci della Val Palot e prosegue raggiungendo, dopo un paio di chilometri, le località Passabocche e Roccolo Gervasoni, punto più alto della camminata con i suoi 1.452mt.

Da qui inizia la parte più agevole e affascinante, il tratto che si percorre con una discesa di circa due chilometri e che fa raggiungere il torrente. 

A questo punto, tra abeti innevati e con il Monte Guglielmo a fare da cornice al paesaggio notturno della Val Palot, si percorrono gli ultimi due chilometri, completamente pianeggianti, che porteranno all’arrivo in Località Duadell.

Si consiglia l’utilizzo di pila frontale o torcia, bastoncini da neve, scarponcini e abbigliamento adeguato all’evento.

PROGRAMMA
• Iscrizioni: Sabato 01 Marzo dalle 16 alle 18.30 presso impianti di risalita Val Palot

• Partenza: Sabato 01 Marzo alle 18.40

• Tempo limite: 3 ore
• Ristori: non ci saranno ristori lungo il percorso. Alcuni snack si troveranno nella sacca/gadget fornita ai partecipanti da parte dell’organizzazione. All’arrivo si troveranno tè caldo e vin brulè.
• Servizio sanitario: La gara è presidiata da un medico, da ambulanze e personale specializzato per il primo soccorso.

ISCRIZIONI; MODALITA’ E QUOTE DI PARTECIPAZIONE

  • Adulti 17 € On line oppure 15 € presso i nostri Points le iscrizioni non includono il noleggio;
  • Gratuito Ragazzi/e da 6 a 14 anni se accompagnati;

POINTS:

  • BERTONI SPORTWEAR – Via Cesare Battisti, 73 – Costa Volpino BG
  • GIALDINI – Via Triumplina, 45 – Brescia
  • ALPI SPORT – Via Trieste, 61 – Brescia
  • SPORT EVOLUTION – Via Brescia, 3, 24023 Clusone BG

On line scaricando il file excel su www.ciaspalot.com ed inviandolo completo dei dati richiesti all’indirizzo mail: info@ciaspalot.com con copia del Bonifico Bancario;

COME ARRIVARE

La Val Palot a soli 10 Km da Pisogne (Bs) sul lago d’Iseo, raggiungibile da Brescia ss 510 e 345 e da Bergamo attraverso la ss 42.

È necessario munirsi di attrezzatura adatta ad escursioni in montagna con scarpe o scarponcini con suola antiscivolo, bastoncini da neve e indumenti adatti alle basse temperature, torcia elettrica o frontale con pila. Fiaccole e personale di servizio lungo tutto il tragitto, con l’iscrizione si accetta il regolamento consultabile su www.ciaspalot.com

www.ciaspalot.com

Fb: Ciaspalot

Instagram: CIASPALOT

Eccovi l’intervista con Silvana Pè a Radio Voce Camuna, responsabile dell’organizzazione “La Ciaspalot”:

Fiorire in Gentilezza

Fiorire in Gentilezza

Gentilezza è essere promotori di istanti felici.

Dalla voce di Rosalia Consoli abbiamo ascoltato il quarto episodio di “Fiorire in Gentilezza”.

Al lunedì alle ore 8:00 su Radio Voce Camuna.

Si sa che purtroppo la vita non ci porge solo istanti felici.

Spesso essa si snoda tra le attività ordinarie dei nostri giorni, solcando la cresta delle nostre emozioni tra gli impegni che la popolano e gli eventi che arrivano.

La scienza però è chiara: ci esorta a vivere frequentemente momenti di felicità.

Questa attenzione non solo migliora il benessere psicologico, ma ha anche effetti tangibili sulla salute fisica.

Le ricerche scientifiche continuano a esplorare il legame tra felicità, benessere e salute, evidenziando l’importanza di coltivare esperienze positive nella vita quotidiana.

E se il nostro impegno andasse in questa direzione?

Se ci impegnassimo a far fiorire istanti felici ovunque, ogni giorno? 

Con la 4° esperienza di “Fiorire in Gentilezza” possiamo mettere in campo la nostra proattività nel generare momenti felici, nell’attizzarli, nel saperli cogliere.

L’importante è allenarsi e porre le basi per essere sempre pronti a vivere la loro bellezza, a respirare la loro freschezza e a sentire il loro effetto.

Vuoi diventare un ambasciatore di gentilezza nel mondo? Segui le orme di Radio Voce Camuna, di Giorni Felici e del Movimento italiano della Gentilezza. 

E poi non ti resta che metterla in moto verso te stesso e verso gli altri, ascoltare il podcast e poi iniziare a creare la tua, la nostra riserva giornaliera di felicità.

Eccovi questo episodio andato lunedì 24 febbraio :

Macha Gharibian – Phenomenal Women

Macha Gharibian – Phenomenal Women

Macha Gharibian forgia la sua identità musicale a New York.

Torna in seguito a Parigi dove la sua carriera decolla.

Pianista, cantante, cantautrice, compositrice, arrangiatrice e produttrice di formazione classica.

Le sue origini sono armene, il cuore parigino e newyorkese di adozione, la sua musica è un’intricata miscela di tutte queste influenze.

Traendo spunto dalla musica della sua infanzia, soprattutto dalla voce del padre Dan Gharibian, che sentiva cantare in armeno, russo, greco e romanì, Macha fonde le sue radici con gli stili contemporanei.

Il suo primo album Mars è uscito nel 2013 e ha riscosso un successo immediato.

Segue Trans Extended (Must TSF) nel 2016 e Joy Ascension e Sélection FIP nel 2020.

Premiata dalle Victoires du Jazz nel 2020 nella categoria Rivelazione, ha ricevuto la medaglia di Cavaliere dell’ Ordine delle Arti e delle Lettere nel 2023.

Nel suo  ultimo, quarto disco, uscito nel gennaio 2025, “Phenomenal Women” (meraviglioso) prende spunto da una poesia di Maya Angelou:

“Gli uomini stessi si sono chiesti ciò che vedono in me.

Ci provano tanto, ma non possono toccare, Il mio mistero interiore.

Quando provo a mostrarglielo, dicono che ancora non ci vedono.   

Io dico, è nell’arco della mia schiena, Il sole del mio sorriso, Il giro dei miei seni, la grazia del mio stile.

 Sono una donna fenomenale. Donna fenomenale, Sono io.”

Gharibian rende omaggio alla poetessa e alla forza di tutte le donne.

Ascoltatelo, ascoltatelo,ascoltatelo!

«Puoi colpirmi con le tue parole, puoi tagliarmi con i tuoi occhi, puoi uccidermi con il tuo odio, ma ancora, come l’aria, mi solleverò.»

(dalla poesia “Still I rise”Still I rise di Maya Angelou,)

Su Radio Voce Camuna giovedì 20 febbraio Jam Session alle 20:45 con Daniela è occupato da Macha Gharibian e da “Phenomenal Women” puoi ascoltare pure sul nostro sito.